Gli episodi di violenza negli stadi continuano a destare preoccupazione a livello nazionale, spingendo a una riflessione urgente sul fenomeno. A sottolinearlo è l’assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, Elvira Amata, che ha espresso il proprio impegno per combattere il fenomeno e promuovere un cambiamento culturale.
«Gli ultimi episodi di violenza negli stadi impongono una riflessione ormai improcrastinabile. I dati di quest’anno parlano di numeri molto elevati sul territorio nazionale, sebbene la Sicilia si collochi in una posizione assolutamente virtuosa rispetto alle altre regioni registrando pochissimi casi – ha affermato Amata –Naturalmente non basta, dobbiamo lavorare per azzerare queste inaccettabili condotte, senza mai abbassare la guardia sul fenomeno».
L’assessore ha posto l’accento sul valore educativo dello sport, ribadendo che dovrebbe essere un mezzo per unire, non per dividere. «Occorre venir fuori da questa spirale per riaffermare il valore educativo dello sport, un’attività che deve unire e mai dividere. Le istituzioni devono svolgere il proprio compito sensibilizzando su questo tema».
Amata ha anche ricordato le iniziative già messe in atto dall’assessorato per promuovere inclusività e valori positivi nello sport. Queste misure mirano a creare un ambiente sociale capace di contrastare devianze e violenza, trasformando lo sport in uno strumento di crescita e coesione sociale.