In qualità di Consigliere Nazionale, la siracusana Carmela Pupillo entra nel nuovo Consiglio Nazionale dei Vignaioli Indipendenti, presieduto dalla neo eletta Rita Babini, vignaiola in Emilia Romagna. Carmela Pupillo si distingue sul territorio per essere al timone di un’azienda vinicola di famiglia intorno al Castello Solacium di Siracusa, e da sempre sensibile ad innovazione e sostenibilità ambientale. Nella location d’eccezione dell’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari ad Imola, l’elezione del nuovo Consiglio FIVI ha visto la partecipazione di oltre 800 vignaioli da tutta Italia, che hanno eletto i 15 consiglieri nazionali.
Come la Pupillo, tutti i vinerons della Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti, mostrano impegno quotidiano in un processo per nulla scontato, quale quello della filiera di produzione, operando costantemente per custodire, tutelare e promuovere il territorio di appartenenza. L’azienda Pupillo fondata nel 1909, continua l’opera di Nino, padre di Carmela ed artefice del recupero del Moscato di Siracusa, vitigno nobilissimo, 50anni fa quasi scomparso ed oggi emblema della Doc Siracusa.
“E’ un onore poter rappresentare i vignaioli indipendenti e contribuire con il mio impegno – dichiara Carmela Pupillo – alla crescita della nostra categoria, nell’ottica del programma tracciato dal nuovo Consiglio”.
Come preannunciato dalla neo presidente Rita Babini, sarà impegnata su importanti battaglie, quali il riconoscimento della figura giuridica del vignaiolo, la rappresentatività nei Consorzi di tutela e la semplificazione ed unificazione dei controlli. Inoltre, prosegue la sensibilizzazione di FIVI sui gravi impatti del cambiamento climatico anche su tradizioni e consuetudini della vitivinicoltura, una vera sfida collettiva a livello europeo per promuovere le migliori pratiche e nuove possibili soluzioni in ambito vitivinicolo, per affrontare e mitigare le conseguenze del climate change.
Tra i prossimi appuntamenti di FIVI, dopo la collettiva a Vinitaly dal 6 al 9 aprile, torna il 10 maggio in tutta Italia il Sabato del Vignaiolo. In un clima di festa si potrà condividere il racconto dei singoli vignaioli custodi dei loro territori, per vivere un’esperienza immersiva tanto attesa dai winelovers.