Spionaggio informatico: 51 indagati per traffico di dati sensibili

A Milano, una vasta indagine coordinata dalla Dda e dalla Direzione nazionale antimafia ha scoperto un presunto giro di spionaggio informatico definito dagli investigatori come un “gigantesco mercato di informazioni riservate”. Cinquantuno persone risultano indagate, tra cui un informatico di Misterbianco, coinvolto nel traffico di dati sensibili provenienti da fonti istituzionali, aziendali e private. Le indagini, che si estendono fino alla Sicilia, hanno rilevato l’acquisizione di dati strategici di aziende legate all’indotto Eni, come Sicilsaldo ed Ergo Meccanica. Tra gli obiettivi degli accessi abusivi vi sarebbe anche la raccolta di informazioni relative alla bancarotta della “Sicula Ciclat”, impresa operante nel settore rifiuti a San Cataldo.

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