Arrivano 20 milioni di euro per l’avvio dei dissalatori di Gela, Trapani e Porto Empedocle. Il finanziamento, ottenuto grazie a un emendamento presentato al decreto-legge 208/2024, permetterà di coprire i costi di avviamento e gestione dei tre impianti nel primo anno di attività.
A dare l’annuncio è il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, che ha sottolineato come il risultato sia frutto della collaborazione tra governo nazionale e istituzioni regionali. «Queste risorse aggiuntive consentiranno di far partire i nuovi impianti con la massima efficienza e nei tempi previsti» ha dichiarato Schifani, ringraziando il governo e il Commissario per l’emergenza idrica, Nicola Dell’Acqua, per il supporto nella gestione della crisi idrica nell’Isola.
Oltre ai fondi statali, la Regione ha già stanziato 90 milioni di euro dall’Accordo di coesione e 10 milioni dal bilancio regionale per il completamento degli interventi. La realizzazione degli impianti è stata affidata al commissario Dell’Acqua, che potrà operare in regime di emergenza per accelerare i tempi.
Nel frattempo, la Cabina di regia regionale per l’emergenza idrica continuerà a monitorare le procedure, con l’obiettivo di garantire alla Sicilia un sistema di dissalazione efficiente per fronteggiare la crisi idrica.
