Nei giorni scorsi presso l’aeroporto “Falcone Borsellino” di Palermo, i Carabinieri hanno arrestato un uomo di 64 anni, sospettato di essere uno dei responsabili del sequestro di persona avvenuto a Mussomeli nell’aprile 2023. L’individuo, rifugiatosi in Inghilterra per sfuggire al provvedimento restrittivo, è stato fermato al suo arrivo in Italia e condotto in carcere.
L’episodio risale al mese di aprile 2023, quando un uomo di nazionalità curda fu sequestrato e trattenuto in ostaggio in una casa di Mussomeli. Per la sua liberazione, i sequestratori avevano richiesto una somma esorbitante di 500.000 dollari alla famiglia della vittima. Dopo quattro giorni di prigionia, il sequestrato riuscì a scappare, fornendo ai Carabinieri le prime informazioni utili per l’avvio delle indagini. Grazie alle informazioni raccolte e all’approfondita attività investigativa, sono stati individuati gravi indizi di colpevolezza anche a carico dell’uomo arrestato recentemente. Le prove raccolte hanno portato il GIP di Caltanissetta, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, a emettere un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti del sospetto. La stessa misura era già stata adottata nel novembre scorso nei confronti di un altro presunto responsabile.
L’arrestato è stato trasferito nella Casa Circondariale “Pagliarelli” di Palermo, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Le indagini proseguono per garantire giustizia alla vittima e fare piena luce su questa vicenda.