Ribera accoglie la Festa dell’Amicizia: tre giorni per riflettere sul futuro della Sicilia

Dal 8 al 10 novembre, Ribera ospiterà la “Festa dell’amicizia” organizzata dalla Democrazia Cristiana: tre giorni di incontri che spazieranno tra dibattiti, spettacoli e temi di rilievo sociale.

L’apertura ufficiale si terrà venerdì 8 novembre alle 18 in piazza Duomo. In seguito, un convegno nell’aula consiliare affronterà il tema dell’agricoltura, con la partecipazione del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, e di Totò Cuffaro, segretario nazionale della Democrazia Cristiana.

Sabato 9 novembre, alle 9:30, presso la sala convegni “Ragusa”, si discuterà della famiglia e del suo sviluppo dai tempi di don Sturzo a oggi, con il senatore Lucio Malan, capogruppo di Fratelli d’Italia, e altre figure di spicco come Nuccia Albano, assessore regionale della Famiglia, l’esperto Sandro Oliveri, il cantautore Giuseppe Povia e Toni Brandi, presidente del Congresso mondiale della famiglia. Parteciperanno anche Gianfranco Amato, giurista, ed Emiliano Abramo, a capo della Comunità di Sant’Egidio.

Alle 11:30, un altro incontro affronterà il tema delle dipendenze giovanili, con testimonianze dirette di giovani che hanno superato il problema.  Vi prenderanno parte il fondatore dell’associazione “La Casa di Giulio”, Francesco Zavatteri, la senatrice Daniela Ternullo, la parlamentare Bernardette Grasso, Massimo Russo, sostituto procuratore dei minori a Palermo, e Eliana Chiavetta dell’associazione “Amici di San Patrignano – Sicilia”. Nel pomeriggio, alle 18, si discuterà di riqualificazione delle coste siciliane con rappresentanti delle istituzioni.

La giornata conclusiva di domenica 10 novembre prevede alle 9:30 un tavolo sulla sanità e l’integrazione ospedale-territorio, e alle 11 un confronto sull’autonomia differenziata, con esperti e amministratori locali. La festa si chiuderà alle 17 in piazza Duomo con un incontro sui futuri scenari del centro politico italiano, cui parteciperanno Totò Cuffaro, Mara Carfagna, Clemente Mastella, Lorenzo Cesa e altre figure di spicco.

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