La Regione Siciliana ha stanziato nuovi fondi per migliorare le strutture scolastiche e contrastare la dispersione scolastica, uno dei problemi più critici dell’isola. Con un incremento di 23 milioni di euro rispetto ai 30 milioni già previsti, il governo regionale ha portato il finanziamento complessivo a 53 milioni di euro, destinati a 209 progetti approvati per enti locali e istituzioni scolastiche.
Il presidente della Regione, Renato Schifani, ha sottolineato l’importanza di questa misura: «La battaglia quotidiana contro la dispersione scolastica è sostenuta dalla collaborazione tra le istituzioni. Investire sulle scuole significa garantire ai nostri giovani ambienti idonei per la formazione, la crescita personale e lo sviluppo comunitario. La Regione continuerà a fare la propria parte».
L’assessore all’Istruzione, Mimmo Turano, ha spiegato che il bando rivolto a Comuni, Liberi Consorzi, Città Metropolitane e istituzioni scolastiche ha ricevuto un elevato numero di richieste per progetti ritenuti meritevoli. «Abbiamo deciso di aumentare la dotazione finanziaria per rispondere al meglio alle esigenze territoriali e dare continuità all’azione di contrasto alla dispersione scolastica, che perseguiamo con impegno ogni giorno», ha dichiarato.
I finanziamenti rientrano nell’Avviso PR FESR Sicilia 2021/2027 Azione 4.2.1, pubblicato con il decreto dirigenziale n.109 del 30 aprile 2024, e saranno destinati a diversi tipi di interventi:
- 110 progetti per la riqualificazione di spazi esterni e sportivi;
- 17 progetti per la creazione di auditorium;
- 52 progetti per il miglioramento di biblioteche, spazi comuni e laboratori generici;
- 10 progetti per laboratori di indirizzo specifico;
- 20 progetti per l’ampliamento delle mense scolastiche.
L’obiettivo della Regione è quello di creare ambienti adeguati e stimolanti per favorire l’inclusione, l’apprendimento e il benessere degli studenti, contribuendo così a ridurre il tasso di abbandono scolastico in Sicilia.