La Polizia di Stato di Catania, su delega della Procura Distrettuale della Repubblica, ha eseguito il 6 febbraio un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di D.R.C., classe 1995. Il provvedimento è stato emesso dal G.I.P. del Tribunale di Catania nell’ambito di un’indagine che ha portato all’accusa dell’uomo per i reati di tentata rapina aggravata e rapina aggravata.
Secondo le risultanze investigative, il primo episodio risale alla sera del 18 luglio 2024, quando due individui, con volto coperto da caschi da motociclista e armati di pistola, coltello e spranga di ferro, hanno tentato una rapina in un centro Euronics. Il colpo non è andato a segno poiché i rapinatori non hanno trovato gli iPhone che cercavano.
Due giorni dopo, il 20 luglio, un’altra rapina è stata portata a termine con le stesse modalità presso un altro punto vendita della catena. I malviventi, armati di pistola, sono riusciti a sottrarre diversi telefoni cellulari.
Le indagini condotte dalla Squadra Mobile, sotto il coordinamento della Procura, hanno permesso di individuare l’indagato grazie all’analisi delle immagini di videosorveglianza e al rinvenimento del motociclo utilizzato per i colpi. Inoltre, all’interno della sua abitazione sono stati trovati indumenti compatibili con quelli indossati durante le rapine.
Su richiesta della Procura, il G.I.P. ha disposto la custodia cautelare in carcere, eseguita con la traduzione dell’uomo presso la Casa Circondariale di Catania.