Randagismo, il consigliere di Caltanissetta Turturici a Schifani: "No a una legge che aggrava il problema. Pronti a lottare" Randagismo, il consigliere di Caltanissetta Turturici a Schifani: "No a una legge che aggrava il problema. Pronti a lottare"

Randagismo, il consigliere di Caltanissetta Turturici a Schifani: “No a una legge che aggrava il problema. Pronti a lottare”

La questione del randagismo in Sicilia, una problematica sociale di lunga data, continua a rappresentare una sfida complessa e irrisolta. Armando Turturici, Consigliere Comunale di Caltanissetta della lista Futura e Democratica e volontario animalista, ha deciso di alzare la voce di fronte al Disegno di Legge recentemente approvato dalla VI Commissione. Attraverso una lettera indirizzata al Presidente della Regione Renato Schifani, che riportiamo di seguito, Turturici denuncia gli effetti devastanti che questa normativa potrebbe avere sulla tutela degli animali e sugli sforzi instancabili di volontari e associazioni animaliste:

Egregio Presidente,

Le scrivo non solo come Consigliere Comunale di Caltanissetta, ma soprattutto come volontario animalista che, ogni giorno, vede con i propri occhi la drammatica situazione del randagismo in Sicilia. Quello che è stato denunciato ieri dall’OIPA Sicilia relativo al nuovo Disegno di Legge in materia di randagismo è inaccettabile e noi volontari non lo permetteremo.

Il Disegno di Legge approvato dalla VI Commissione sembra un attacco diretto alla tutela degli animali e al lavoro di chi, con sacrificio e senza alcun tornaconto, combatte per una soluzione concreta e dignitosa al randagismo. Invece di migliorare la gestione del problema, questa norma rischia solo di aggravare una piaga sociale che già oggi è fuori controllo, e non poco.

A Caltanissetta, la capitale del randagismo in Sicilia, la situazione è già disperata: più di 800 cani affollano il canile convenzionato con il Comune, le sterilizzazioni gestite dall’ASP previste per legge non sono assolutamente sufficienti e spesso vengono interrotte, i volontari suppliscono alle carenze delle istituzioni e i Comuni non hanno risorse per affrontare questa emergenza (solo il Comune di Caltanissetta spende per il canile più di 700.000 annui!). Ma invece di trovare soluzioni, la Regione ha deciso di smantellare tutto. 

Quanto peserà questo disegno di legge su Caltanissetta? 

Secondo quanto riportato dall’OIPA Sicilia, questa legge:

1) Elimina il ruolo delle associazioni di volontariato animalista, tagliando fuori chi ogni giorno combatte il randagismo sul campo.

2) Blocca la sterilizzazione dei gatti liberi, causando un’esplosione incontrollata delle colonie feline.

3) Rende più difficile l’adozione di cani randagi, negando ai privati la possibilità di prendersene cura a proprie spese. Questo punto diventa cruciale per quanto concerne l’adozione dei cuccioli che vengono abbandonati in quantità esagerate.

4) Abolisce la re-immissione sul territorio dei cani sterilizzati, condannando i cani a restare chiusi in un canile in attesa di un’adozione che potrebbe non arrivare mai e i Comuni a costi impossibili.

Se questi punti verranno confermati, vi rendete conto delle conseguenze che porteranno? 

Questa legge non risolve il randagismo, lo trasforma in un problema ingestibile e in una grande occasione di guadagno per pochi.

NOI NON STAREMO A GUARDARE.

Chi ha scritto questo disegno di legge dimostra di non sapere nulla della realtà che viviamo ogni giorno. Dimostra di non conoscere il sacrificio dei volontari, l’impegno delle associazioni, la sofferenza degli animali e la disperazione di chi si trova a gestire questa emergenza senza aiuti.

Noi non permetteremo che questa legge venga approvata senza dare battaglia. Siamo pronti a scendere in piazza, a mobilitarci, a far sentire la nostra voce.

Abbiate il coraggio di ascoltare chi davvero lotta contro il randagismo e non chi lo vuole trasformare in un affare.

Se davvero vi sta a cuore la Sicilia, ritirate immediatamente questo Disegno di Legge e coinvolgete chi lavora sul campo. Noi siamo qui, pronti a dare il nostro contributo. Ma se continuerete su questa strada, sappiate che faremo le barricate.

Armando Turturici – Consigliere Comunale di Caltanissetta e Volontario Animalista

PUBBLICITÁ