Caltanissetta – Un grido di allarme per l’emergenza randagismo arriva dal Consigliere Comunale e volontario animalista Armando Turturici, che, attraverso una lettera aperta indirizzata al Dott. Luigi Farruggia, dirigente responsabile del settore randagismo ASP di Caltanissetta, ha denunciato una situazione divenuta insostenibile per la città.
La missiva, inviata per conoscenza anche al Presidente della Regione Sicilia Renato Schifani, all’Assessore regionale alla sanità Giovanna Faraoni, al Prefetto di Caltanissetta, al Sindaco della città e al Dirigente ASP Veterinaria, punta i riflettori sulle criticità del servizio pubblico di sterilizzazione. Turturici sottolinea che le frequenti interruzioni del servizio, dovute a carenze di personale e problemi logistici, compromettono gravemente il contrasto al fenomeno, che continua a crescere senza controllo. Di seguito pubblichiamo integralmente, la lettera del consigliere di “Caltanissetta Futura e Democratica”:
Egregio Dott. Farruggia,
mi rivolgo a Lei in qualità di Consigliere Comunale e volontario animalista di Caltanissetta, per esprimere profonda preoccupazione riguardo alla persistente emergenza randagismo nella nostra città.
Nonostante gli sforzi compiuti, le continue e frequenti interruzioni del servizio pubblico di sterilizzazione dei cani randagi – previste dalla normativa regionale vigente -, dovute a carenze di personale e problemi logistici, continuano a ostacolare significativamente il contrasto efficace di questo fenomeno. Spesso le sterilizzazioni vengono bloccate e quelle calendarizzate vengono rimandate a tempi indefiniti, senza neanche preavviso.
La nostra città è tristemente nota come una delle realtà più colpite dal randagismo nel sud Italia. Senza un intervento deciso e coordinato delle istituzioni, il fenomeno è destinato ad aggravarsi, con spiacevoli conseguenze.
Riporto un episodio recente che ha scosso profondamente la nostra comunità: il caso di “Boss”, un cane di quartiere seviziato brutalmente che ha attirato l’attenzione dei media a livello nazionale e internazionale. Le strade cittadine sono piene di cani lasciati al loro destino e i canili convenzionati straripano.
Alla luce di quanto sopra esposto, Le chiedo formalmente di:
- Aumentare il numero di giornate dedicate alle sterilizzazioni, estendendo l’attività a tutti i giorni feriali;
- Evitare le continue interruzioni di servizio pubblico, specialmente per quelle sterilizzazioni calendarizzate da tempo;
- Implementare piani straordinari di sterilizzazione a tappeto, coinvolgendo attivamente le associazioni di volontariato e la cittadinanza, al fine di ridurre rapidamente il numero di animali randagi sul territorio;
- Organizzare giornate di sanatoria per la microchippatura dei cani padronali, incentivando i proprietari a regolarizzare la posizione dei propri animali e prevenendo così ulteriori abbandoni.
Comprendo le difficoltà organizzative e le limitazioni di risorse che l’ASP deve affrontare, ma è fondamentale riconoscere che solo attraverso un impegno congiunto e interventi strutturati possiamo sperare di arginare efficacemente il fenomeno del randagismo nella nostra città.
Resto a disposizione per collaborare attivamente nella realizzazione di queste iniziative e confido nella Sua sensibilità e nel Suo impegno per il benessere degli animali e della comunità di Caltanissetta.
In attesa di un Suo cortese riscontro, porgo distinti saluti.
Armando Alessandro Turturici – Consigliere Comunale e volontario animalista di Caltanissetta