È ufficiale: il Ramadan è iniziato! Milioni di musulmani in tutto il mondo stanno entrando in un mese speciale, fatto di digiuno, spiritualità e condivisione. Ma cos’è esattamente il Ramadan? Perché si digiuna dall’alba al tramonto? E quali sono le tradizioni più curiose legate a questo periodo?
Quando inizia e quanto dura il Ramadan?

Il Ramadan segue il calendario lunare islamico, quindi ogni anno cambia data. Inizia con la comparsa della luna nuova e dura 29 o 30 giorni, fino alla festa di Eid al-Fitr, il giorno di celebrazione che segna la fine del digiuno.
Perché si digiuna?
Il digiuno (o ṣawm) è uno dei Cinque Pilastri dell’Islam, i principi fondamentali della religione musulmana. Non è solo un’astinenza da cibo e bevande dall’alba al tramonto, ma anche un modo per purificare corpo e mente, rafforzare la fede e ricordare l’importanza della gratitudine.
Le regole del digiuno

- Si inizia prima dell’alba con il suhoor, il pasto che dà energia per la giornata.
- Niente cibo, acqua, fumo e pensieri negativi fino al tramonto.
- Il digiuno si rompe con l’iftar, spesso con datteri e acqua, seguendo la tradizione del Profeta Maometto.
- Sono esentati bambini, malati, donne in gravidanza e chi è in viaggio.
Curiosità sul Ramadan nel mondo

- In Egitto si accendono le fanous, lanterne colorate che decorano le strade.
- In Indonesia ci sono i “Ramadan Drummers”, persone che girano di notte per svegliare chi deve fare il suhoor.
- In Turchia il Ramadan è accompagnato da dolci tipici come il güllaç, un dessert a base di latte e melograno.
La fine del Ramadan: Eid al-Fitr
Quando il Ramadan finisce, arriva il giorno più atteso: Eid al-Fitr, la “festa della rottura del digiuno”. Si celebra con preghiere, banchetti, doni e beneficenza. È un momento di gioia, famiglia e solidarietà.
Il Ramadan, insomma, è molto più di un semplice digiuno: è un’esperienza di riflessione, comunità e tradizione. Che tu lo pratichi o meno, è un’occasione perfetta per scoprire una cultura affascinante!