Nel corso del 2024, la Questura di Enna ha continuato a dedicare ogni sforzo per garantire la sicurezza e l’ordine pubblico nella provincia, concentrandosi sul contrasto al crimine comune e organizzato. Tra i fenomeni principali monitorati dall’autorità vi sono la violenza di genere, la violenza sportiva e la criminalità organizzata.
Violenza di Genere e Domestica
Un aspetto significativo dell’anno appena trascorso è stato l’incremento degli ammonimenti emessi per violenza domestica e atti persecutori: 76 provvedimenti totali rispetto ai 34 del 2023. Questo aumento evidenzia un impegno crescente nella prevenzione e nella cooperazione tra istituzioni per combattere un fenomeno radicato, specialmente tra i comuni di Piazza Armerina, Barrafranca e Pietraperzia. In un caso, è stata applicata una sorveglianza speciale con braccialetto elettronico a un soggetto responsabile di maltrattamenti.
Violenza Sportiva
L’avanzamento dell’Enna Calcio in serie D ha richiesto maggiore attenzione alla violenza sportiva. Sono stati emessi due D.A.SPO. sportivi e 24 D.A.SPO. urbani per risse estive nei pressi di locali pubblici. Queste misure mirano a prevenire la violenza tra tifoserie e mantenere l’ordine pubblico.
Misure di Prevenzione e Criminalità Organizzata
La Questura ha emesso 43 avvisi orali per soggetti pericolosi e ha proposto 9 richieste di sorveglianza speciale. Un caso significativo ha portato alla confisca di un patrimonio del valore di 40.000 euro. Le operazioni contro la criminalità organizzata hanno incluso l’arresto di cinque soggetti nell’ambito dell’operazione “LUA MATER” e il sequestro di armi.
Attività Giudiziaria
Le attività giudiziarie hanno visto la redazione di 193 rapporti e pareri per soggetti richiedenti benefici penitenziari. Un caso di rilievo ha coinvolto la revoca dei benefici a un individuo che non ha rispettato le prescrizioni.
Polizia Scientifica e Investigazioni
La Polizia Scientifica ha svolto interventi significativi, tra cui il rinvenimento di armi e munizioni in contrada Geracello. Le indagini sulla criminalità hanno portato a vari arresti e denunce, tra cui un caso di omicidio a Enna e numerosi reati legati allo spaccio di stupefacenti.
Attività Amministrativa
Sul fronte amministrativo, sono stati revocati 16 porti d’armi e sono state presentate 21 proposte di divieto di detenzione armi al Prefetto. Sono state emesse 44 sanzioni amministrative nel capoluogo e sono stati rilasciati 1252 passaporti.
Il 2024 ha visto la Questura di Enna impegnarsi attivamente nel mantenimento della sicurezza pubblica, con risultati significativi in diversi ambiti di prevenzione e contrasto al crimine. L’approccio integrato e la collaborazione con altre istituzioni restano fondamentali per affrontare le sfide future.