Nel pomeriggio, il Dipartimento Regionale della Protezione Civile ha emesso un avviso valido dalle 16:00 del 12 novembre fino alle 24:00 di mercoledì 13 novembre. L’allerta arancione per rischio meteo-idrogeologico e idraulico riguarda gran parte dell’isola, ad eccezione dei versanti nordorientali, dove l’allerta è gialla. Domani, l’allerta arancione persisterà sui settori orientali dell’isola.
Si prevede il persistere di precipitazioni da sparse a diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, sulla Sicilia, assumendo localmente anche carattere di persistenza sui settori orientali. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
Precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori orientali, con quantitativi cumulati moderati; da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui restanti settori, con quantitativi cumulati deboli, fino a puntualmente moderati. Mari molto mossi il Tirreno centro-meridionale e lo Ionio, con tendenza a generale attenuazione del moto ondoso.
Forti disagi a Catania e Siracusa
A Catania, il maltempo ha causato gravi disagi alla viabilità e l’allagamento della piana della zona industriale. Il primo cittadino Enrico Trantino ha deciso di chiudere le scuole di ogni ordine e grado per la giornata di mercoledì 13 novembre oltre alla chiusura riguarda anche giardini, parchi e cimiteri comunali. Stessa ordinanza è stata emessa dal sindaco di Siracusa Francesco Italia.
Anche altri comuni del catanese tra cui Aci Catena, Acireale, Belpasso e Paternò, hanno deciso di sospendere le lezioni per la giornata di domani. Le autorità locali continuano a monitorare la situazione, pronte a intervenire per garantire la sicurezza della popolazione. La Protezione civile ha invitato la cittadinanza a limitare gli spostamenti al minimo e ad adottare tutte le precauzioni possibili.