Il sindaco di Caltanissetta, Walter Tesauro, insieme all’assessore al Patrimonio, Guido Delpopolo, ha annunciato l’avvio delle trattative con la Banca d’Italia per l’acquisto dell’ex palazzo situato in Corso Umberto I, con l’obiettivo di trasformarlo in una nuova sede universitaria. Il progetto, che mira a riqualificare un edificio storico della città, rientra in un più ampio intervento a favore della crescita culturale e accademica del capoluogo nisseno, dove il Comune è socio maggioritario del Consorzio Universitario di Caltanissetta.
La proposta prevede la ristrutturazione dell’immobile per ospitare attività didattiche universitarie, con il vantaggio di migliorare l’accessibilità alle strutture per gli studenti e incentivare lo sviluppo dell’area circostante, grazie alla riqualificazione dell’intero quartiere. Il sindaco Tesauro ha espresso il suo impegno su questo fronte, un obiettivo che aveva già avviato durante il suo mandato come presidente del Consorzio Universitario.
Oltre a questo intervento, l’amministrazione comunale sta promuovendo altre iniziative, tra cui la creazione di una mensa universitaria. La struttura, progettata dall’Ersu di Palermo, dovrebbe sorgere nei locali di fronte al Comune, un progetto sostenuto da Tesauro sin dalla sua presidenza al Consorzio. Tuttavia, il progetto è stato temporaneamente sospeso in attesa del rinnovo delle cariche direttive.
“Abbiamo sollecitato le istituzioni regionali per procedere rapidamente con la nomina del nuovo Presidente del Consorzio, per poter riprendere i lavori e facilitare l’apertura della mensa universitaria, supportando così gli studenti a Caltanissetta,” ha dichiarato il sindaco.
Nel frattempo, la Giunta comunale ha già dato il via a un piano preliminare per la riqualificazione dell’immobile della Banca d’Italia, destinandolo a sede universitaria funzionale. Un passo importante per dare un impulso alla vita accademica e sociale della città.