Dalle ore 18 di oggi, 11 dicembre, gli utenti di Facebook, Instagram e WhatsApp hanno iniziato a segnalare una serie di malfunzionamenti che hanno interessato le tre piattaforme principali di casa Meta. Le problematiche sembrano avere una portata globale, colpendo milioni di persone in tutto il mondo.
Quali sono i problemi principali?
Gli utenti lamentano difficoltà nel pubblicare post, commentare contenuti e accedere agli strumenti professionali delle piattaforme. Su Instagram, ad esempio, appare il messaggio “Impossibile caricare l’attività”, mentre su Facebook è emerso un avviso di manutenzione. Anche WhatsApp sembra soffrire di disservizi, con ritardi nella consegna dei messaggi e problemi di sincronizzazione.
Sui social come X (ex Twitter) e nei forum dedicati, si sono moltiplicati i messaggi di frustrazione, con persone che segnalano interruzioni a macchia di leopardo, alternando momenti di funzionamento intermittente a blocchi totali.
La risposta di Meta
Meta, la società madre, ha rilasciato una dichiarazione preliminare tramite un messaggio su Facebook:
“Facebook è attualmente in manutenzione, ma dovresti poter accedere nuovamente tra pochi minuti. Nel frattempo, puoi leggere di più sulle ragioni di questo messaggio. Grazie per la tua pazienza mentre miglioriamo il sito.”
Tuttavia, la comunicazione non chiarisce se i problemi siano legati esclusivamente a Facebook o se coinvolgano anche Instagram e WhatsApp. Inoltre, non è stato specificato il tipo di manutenzione o le ragioni del guasto.
Cosa fare durante il down?
Gli esperti consigliano agli utenti di evitare operazioni importanti, come l’invio di dati sensibili o transazioni economiche, fino a quando le piattaforme non torneranno completamente operative. È inoltre preferibile non tentare soluzioni drastiche, come reinstallare le app, poiché si tratta di un problema tecnico lato server.
Un episodio che si aggiunge a precedenti blackout
Questo tipo di disservizi non è nuovo per Meta. Negli ultimi anni, episodi simili hanno sollevato interrogativi sull’affidabilità delle piattaforme social più popolari al mondo. Resta ora da vedere quanto tempo occorrerà per risolvere il problema e quale sarà la spiegazione ufficiale fornita dall’azienda.
