Via libera dal governo Schifani al cofinanziamento regionale di 21 milioni di euro per il nuovo ospedale pediatrico di Palermo con risorse provenienti dalle royalties per la produzione di idrocarburi nell’Isola. A porre firma sulla proposta di delibera approvata oggi nel corso della giunta sono stati l’assessore alla Salute, Daniela Faraoni, e l’assessore all’Economia, Alessandro Dagnino.
«Stiamo utilizzando nel migliore dei modi questi fondi che spettano di diritto alla Sicilia – afferma il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani – Il nuovo ospedale pediatrico del capoluogo sarà una realtà d’eccellenza che permetterà di fornire cure di altissimo livello ai pazienti più piccoli di tutta la Regione e non solo, con particolare riguardo per quelli affetti da patologie oncologiche o da malattie rare. Inoltre, stiamo mantenendo fede all’impegno preso con la popolazione siciliana: con l’approvazione della delibera di oggi, possiamo avviare con Invitalia le procedure per la gara di affidamento della progettazione esecutiva e della realizzazione dei lavori e contiamo si possa arrivare all’aggiudicazione entro l’estate».
Il nuovo ospedale pediatrico, da 134 posti letto, farà capo all’azienda ospedaliera Arnas “Civico-Di Cristina” e costerà complessivamente circa 170 milioni di euro. Il cofinanziamento della Regione da 21.312.833 euro sarà, quindi, così distribuito nel triennio 2026-2028: 5 milioni nel 2026, 10 milioni nel 2027 e 6.312.833 euro nel 2028.
A dicembre scorso, Regione Siciliana e ministero della Salute hanno firmato l’accordo di programma sui fondi ex art. 20 della legge 67/88 per l’edilizia sanitaria, per un ammontare complessivo di 747,7 milioni di euro. Le risorse saranno utilizzate per la realizzazione di tre nuovi ospedali a Palermo: il nuovo Ospedale pediatrico, il nuovo Policlinico e l’ospedale Palermo Nord-Polo oncoematologico.