Ottobre è il mese dedicato alla lotta contro il cancro al seno, un tema che acquisisce sempre più importanza a livello mondiale grazie al nastro rosa, simbolo di sensibilizzazione e ricerca per il tumore più diffuso tra le donne.
L’Assessorato della Salute della Regione Siciliana ha lanciato una campagna di sensibilizzazione in merito. Si stima che circa una donna su nove possa sviluppare questa malattia nel corso della vita.
Un aspetto particolarmente preoccupante è rappresentato dai carcinomi mammari metastatici, che colpiscono attualmente circa 37.000 donne in Italia, secondo i rapporti di AIOM e AIRTUM.
Sebbene le cause specifiche del carcinoma mammario non siano completamente comprese, sono stati identificati alcuni fattori di rischio. Alcuni di questi, come l’età e la predisposizione genetica, non sono modificabili, mentre su altri si può intervenire.
È essenziale adottare comportamenti preventivi in tutte le età. Attraverso programmi di screening e diagnosi precoce, molti tumori possono essere identificati precocemente, aumentando notevolmente l’efficacia dei trattamenti. La prevenzione è quindi la chiave per diminuire l’incidenza di questa malattia.
Inoltre, è fondamentale sensibilizzare anche gli uomini, poiché in Italia si registrano circa 500 casi di cancro al seno ogni anno nel sesso maschile. In conformità con le linee guida del sistema sanitario nazionale, la Regione Siciliana offre, tramite le aziende sanitarie provinciali, la possibilità di effettuare screening mammografici gratuiti per le donne di età compresa tra 50 e 69 anni presso le strutture sanitarie locali.
