A 34 anni dalla tragica notte del 4 febbraio 1991, Caltanissetta ha reso omaggio all’Appuntato dei Carabinieri Michele Fiore, caduto nell’adempimento del dovere. Una cerimonia solenne ha commemorato il sacrificio dell’eroico militare, alla presenza delle autorità civili e militari, della vedova del decorato, di una delegazione dell’Associazione Nazionale Carabinieri e di numerosi rappresentanti dell’Arma in servizio e in congedo.
La sera del 4 febbraio 1991, l’Appuntato Michele Fiore e il collega Santo Buttafuoco Butera, in servizio per il Nucleo Radiomobile di Caltanissetta, stavano effettuando un controllo su un’auto in via Filippo Paladini. Improvvisamente, un uomo a bordo di una Peugeot 309 bianca sopraggiunse e aprì il fuoco con un fucile a pallettoni. I colpi raggiunsero in pieno l’Appuntato Fiore, che si accasciò al suolo, mentre il collega riuscì a rispondere al fuoco ferendo il malvivente, il quale riuscì comunque a fuggire. Fiore fu immediatamente trasportato all’ospedale Sant’Elia, ma purtroppo arrivò privo di vita. Le indagini portarono rapidamente all’identificazione e all’arresto dell’assassino, trovato in possesso dell’arma del delitto.
Per il coraggio e il sacrificio dimostrati, il 17 novembre 1992 il Presidente della Repubblica gli conferì la Medaglia d’Oro al Valor dell’Arma dei Carabinieri “alla memoria”, con la motivazione:
“Nel corso di un servizio di prevenzione in una zona ad alto indice di criminalità, veniva raggiunto da colpi d’arma da fuoco esplosi da un pregiudicato, rimanendo mortalmente ferito. Nobile esempio di sprezzo del pericolo e di altissimo senso del dovere.”
Nel 34° anniversario della sua scomparsa, una corona d’alloro è stata deposta nel luogo dell’agguato dal Colonnello Alessandro Mucci, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Caltanissetta, accompagnato dalla vedova di Fiore e dalle autorità presenti. Successivamente, la commemorazione è proseguita con una Santa Messa di suffragio presso l’Abbazia di Santo Spirito, officiata dal Cappellano militare del Comando Legione Carabinieri Sicilia, Don Salvatore Falzone, e da padre Giuseppe Alessi.
Nel suo intervento, il Comandante Provinciale ha ricordato la figura di Michele Fiore, sottolineandone il valore e la dedizione al servizio, ma anche il pericolo quotidiano affrontato dagli uomini e dalle donne delle Forze dell’Ordine per garantire la sicurezza della cittadinanza.
L’Amministrazione Comunale di Caltanissetta, insieme all’Associazione Nazionale Carabinieri, ha voluto mantenere vivo il ricordo del sacrificio dell’Appuntato Fiore con due simboli commemorativi:
- Una lapide con inciso il suo nome, inaugurata il 18 settembre 2004 presso la gradinata di via Carlo Pisacane;
- Una targa commemorativa, posta il 4 febbraio 2007 in via Filippo Paladini, che riporta la scritta:
“In questo luogo la sera del 4 febbraio 1991, nel corso dell’adempimento del proprio dovere, cadeva sotto i colpi di mano criminale Michele Fiore, Appuntato dei Carabinieri, Medaglia d’Oro al Valor Civile alla Memoria – La Città di Caltanissetta riconoscente.”