Questa sera, alle 20:00, Piazza Armerina si illuminerà con una fiaccolata in memoria di Larimar, la quindicenne trovata impiccata a un albero il 6 novembre scorso. L’evento, organizzato dall’equipe di pastorale giovanile diocesana in collaborazione con il comune e la Polisportiva Armerina, vuole ricordare la giovane studentessa.
La procura di Caltanissetta ha aperto un’inchiesta per istigazione al suicidio e ha disposto l’analisi di otto telefonini sequestrati ad alcuni compagni di scuola di Larimar. Gli investigatori stanno cercando tracce di chat e video intimi che potrebbero confermare le ipotesi di bullismo e revenge porn. L’autopsia ha rilevato anomalie rispetto all’ipotesi del suicidio, che la famiglia della ragazza ha sempre respinto, sostenendo che Larimar sia stata uccisa.
La “Fiaccolata in memoria di Larimar” è stata fortemente voluta dai cittadini di Piazza Armerina, in particolare dai giovani e dalle famiglie che conoscevano la famiglia Annaloro. Dopo una prima veglia di preghiera organizzata dall’oratorio salesiano all’indomani della tragedia, la pastorale giovanile diocesana ha coordinato l’organizzazione della fiaccolata, che si terrà a una settimana dai funerali in Cattedrale.
Il raduno è previsto in piazza Falcone Borsellino, di fronte alla palestra della Polisportiva. Da lì, i partecipanti procederanno per le vie Intorcetta, Boris Giuliano, Guccio, Gen. Muscarà, Gen. Ciancio e piazza Maniscalchi. La fiaccolata sarà scandita dalla lettura di alcuni brani e si concluderà nella chiesa di Sant’Antonio con un breve momento di preghiera organizzato dall’equipe di pastorale giovanile e dall’oratorio salesiano.
“A quindici giorni dalla scomparsa di Larimar, è forte il desiderio di mantenere vivo il suo ricordo nella nostra comunità e sostenere con la preghiera tutte le forme di fragilità presenti tra i più giovani perché chiunque possa sentirsi ascoltato e sostenuto nei momenti di maggiore vulnerabilità,” ha dichiarato la Diocesi armerina.