Ridurre l’IVA su prodotti essenziali per l’igiene femminile e per la prima infanzia: è questo l’obiettivo della proposta di legge di iniziativa popolare depositata dall’associazione nazionale Giovani&Futuro in Corte di Cassazione. L’iniziativa mira a portare l’aliquota su assorbenti, coppette mestruali, pannolini e altri beni di prima necessità dal 10% al 5% e, parallelamente, a ridurre la tassazione sui seggiolini auto, attualmente fissata al 22%.
La proposta nasce dalla volontà di alleggerire il peso economico che grava sulle famiglie italiane e sulle donne, promuovendo al contempo l’equità di genere e incentivando la natalità. “Abbassare l’IVA su questi prodotti significa garantire un accesso più equo a beni fondamentali per la salute e il benessere, oltre a rappresentare un sostegno concreto alle famiglie”, sottolinea l’associazione promotrice.
Per trasformare questa iniziativa in realtà è necessario raccogliere almeno 50.000 firme. È possibile aderire alla campagna in due modi:
- Online, autenticandosi tramite SPID o CIE sul sito del Ministero della Giustizia (link alla firma);
- In presenza, recandosi presso l’URP comunale di Caltanissetta in Corso Umberto I n°132, nei locali adiacenti all’ingresso principale del Palazzo Municipale.