uliveti Casa Grazia scaled L'oro verde di Casa Grazia protagonista al 28° SOL2Expo  uliveti Casa Grazia scaled L'oro verde di Casa Grazia protagonista al 28° SOL2Expo 

L’oro verde di Casa Grazia protagonista al 28° SOL2Expo 

Quasi tutto pronto per la 28esima edizione di SOL2Expo di Verona tra i cui protagonisti figura Involio, oro verde di Gela della famiglia Brunetti di Casa Grazia.

In programma dal 2 al 4 marzoil nuovo format dello storico evento di Veronafiere si qualifica per l’azienda olivicola Casa Grazia anche come occasione per portare in grande stile al debutto le monocultivar Involio Biancolilla IGP Sicilia bio, fruttato leggero, piccante e molto aromatico, e Involio Nocellara Etnea Igp Sicilia bio, dal livello di acidità molto bassa.

Casa Grazia giunge alla terza generazione con i figli Emilio, Miryam e la nuora Martina, affondando le sue radici nelle sponde dell’unicum della Riserva Naturale Orientata del Lago Biviere, il più grande lago salato costiero della Sicilia.

Emilio Brunetti copia L'oro verde di Casa Grazia protagonista al 28° SOL2Expo 

Emilio Brunetti, al timone dell’azienda olivicola dal 2020 e aderendo ai rigorosi disciplinari di agricoltura biologica, coltiva in circa 100 ettari ulivi dalle singolari caratteristiche che connotano una moltitudine di cultivar oltre che di cloni che arrivano nell’Isola già con le colonie greche del sesto secolo a.C. 

“La scelta di puntare sulla valorizzazione delle due monocultivar – afferma Emilio Brunetti – nasce dal profondo legame che la mia famiglia e quindi l’azienda Casa Grazia ha con il territorio. Il rispetto della terra, la sua cura, sono valori intergenerazionali di cui sentiamo la responsabilità sia nei confronti del consumatore che di questo angolo di Sicilia che, sebbene ancora poco conosciuto, è un unicum davvero speciale di bellezza incontaminata. E, poi – conclude – Involio rappresenta, già come dice il nome, il nostro desiderio di restare nella nostra terra”.

Dalle diverse cultivar degli uliveti di famiglia che Casa Grazia coltiva da anni suggellando un patto d’amore tra le generazioni, come Biancolilla, Cerasola, Moresca, Tonda Iblea, Nocellara del Belìce, Nocellara Etnea, Coratina, Calatina, Verdese, solo per citarne alcuni, estrae l’olio che porta in sè i profumi della macchia mediterranea, rendendo unico l'”oro verde” di Gela. Sono il risultato di una raccolta manuale effettuata nella prima decade di settembre e seguita da un’estrazione a ciclo continuo, filtrazione e conservazione in silos di acciaio inox in assenza di ossigeno.

“Olio è cultura” per la famiglia Brunetti che ospita a Casa Grazia i corsi professionali per sommelier dell’olio della FIS. Tra i progetti in itinere, la realizzazione del nuovo frantoio per chiudere la filiera produttiva e dare il via all’oleoturismo.

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