Protesta Protesta

La lunga attesa si trasforma in protesta: cittadini in marcia per la strada chiusa

Questa è la storia della Ss 121 tra Marianopoli e Santa Caterina Villarmosa, che rimane interrotta dal lontano 1972. In segno di disappunto, una marcia simbolica ha avuto luogo, radunando centinaia di abitanti della zona e i sindaci di ben 14 comuni limitrofi. Il sindaco di Marianopoli, Salvatore Noto, ha espresso il suo rammarico per quello che definisce l’abbandono di un’intera area, sottolineando come sia intollerabile che, da oltre cinquant’anni, l’unico collegamento con l’autostrada Palermo-Catania rimanga interrotto.

Nonostante la chiusura, molti residenti continuano comunque a percorrerla per evitare i lunghi e tortuosi percorsi alternativi. Questa scelta, seppur rischiosa, permette loro di accorciare notevolmente i tempi di spostamento. Tuttavia, durante le giornate di pioggia, la situazione diventa ancora più critica: la strada si trasforma in un vero e proprio percorso pericoloso a causa del fango che si accumula e delle condizioni di dissesto idrogeologico che compromettono ulteriormente la sua già precaria praticabilità. Di conseguenza, quello che sembra un modo per risparmiare tempo si trasforma spesso in un’avventura rischiosa e poco sicura. Nonostante i lavori eseguiti due anni fa dall’Anas per migliorare quattro chilometri del tratto, gli otto rimanenti rimangono ancora in uno stato di totale abbandono.

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