Domenica 19 gennaio, a San Cataldo, nella gremita Sala Conferenze della Banca di Credito Cooperativo G. Toniolo e San Michele di Piazza Francesco Crispi, si è svolta l’Assemblea ordinaria annuale dei soci dell’Associazione Culturale Giuseppe Amico Medico APS.
L’incontro si è aperto con la relazione di fine mandato presentata dal presidente uscente Claudio Arcarese, che ha ripercorso le numerose iniziative portate avanti dall’associazione negli ultimi tre anni. Dopo l’approvazione unanime dei bilanci consuntivo e preventivo, si è proceduto con il rinnovo delle cariche sociali. Oltre cento soci hanno partecipato al voto, svolto in piena conformità con le normative vigenti. La commissione elettorale, composta da Valerio dell’Uomini, Cataldo Riggi e Saverio Mangione, ha poi supervisionato lo spoglio.
Al termine delle operazioni di voto, i seguenti membri sono stati eletti nel consiglio direttivo: Claudio Arcarese, Giovanni Baglio, Giuseppe Burcheri, Giuseppe Caramia, Salvatore Gigante, Michele Manganaro e Giancarlo Mogavero. Per il Collegio dei Sindaci Revisori sono stati scelti Calogero Cagnina, Luigi Ilardo e Pasquale Tumminelli, con Calogero Giunta e Alessandro Falzone come sindaci supplenti.
Il successivo martedì 21 gennaio, i membri eletti si sono riuniti per distribuire le cariche e nominare il presidente. Claudio Arcarese è stato riconfermato all’unanimità. Giovanni Baglio è stato nominato vicepresidente, Salvatore Gigante – figura storica dell’associazione – ha assunto il ruolo di segretario, mentre Giuseppe Burcheri è stato designato tesoriere. Completano il consiglio i consiglieri Giuseppe Caramia, Michele Manganaro e Giancarlo Mogavero. Calogero Cagnina guiderà il Collegio dei Sindaci Revisori.
Il nuovo direttivo ha già annunciato che, a partire dalla prossima settimana, si dedicherà alla pianificazione delle attività previste per l’anno in corso. Tra le priorità spicca la valorizzazione dei Sanpaoloni, figure simbolo di San Cataldo, città che di recente è stata ufficialmente dichiarata “Città della Scinnenza e dei Sanpaoloni” dall’amministrazione comunale.
In questo contesto, il presidente Arcarese ha ribadito l’urgenza di trovare una collocazione definitiva e adeguata per i Sanpaoloni. Il progetto prevede la ristrutturazione dei locali di Corso Vittorio Emanuele, donati dal socio Lillo Alù, con l’obiettivo di realizzare un’esposizione permanente dedicata ai celebri Giganti sancataldesi. Questa iniziativa mira a preservare e promuovere il patrimonio culturale locale, coinvolgendo istituzioni, imprenditori e appassionati, e cercando le risorse necessarie per concretizzare l’idea.
I Sanpaoloni, tutelati dal 1993 dalla Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Caltanissetta per il loro valore storico ed etno-antropologico, sono iscritti dal 25 gennaio 2006 al R.E.I.S. (Registro delle Eredità Immateriali della Regione Sicilia). Tale riconoscimento, condiviso anche con le Vare sancataldesi, li pone al secondo posto di un elenco che, nel 2022, contava circa 230 iscrizioni.
L’associazione Amico Medico APS si impegna quindi a trasformare San Cataldo in un punto di riferimento per la valorizzazione di queste tradizioni, affinché possano essere apprezzate da un pubblico sempre più vasto di visitatori e turisti.
