La Direzione regionale dell’INPS ha rivelato che, nel corso del 2024, sono stati evasi 90 milioni di euro di contributi previdenziali in Sicilia. Durante una conferenza stampa tenutasi a Palermo, il direttore generale INPS Sicilia, Sergio Saltalamacchia, e il dirigente area regionale vigilanza entrate, Fabio Basiricò, hanno presentato i risultati delle indagini svolte.
Sono circa 15.000 i rapporti di lavoro irregolari, tra cui 5.131 lavori fittizi, 8.908 lavori irregolari e 577 lavori in nero. Le indagini hanno riguardato principalmente le case di cura e di riposo, i pubblici esercizi delle località turistiche e alcune imprese di trasporto merci e logistica.
Tra le sanzioni e i contributi non versati, sono stati accertati 62 milioni di euro di crediti evasi e 28 milioni di euro di prestazioni previdenziali percepite illegittimamente.