Se ne sente parlare sempre più spesso, ma cos’è davvero il Giubileo? Dietro questa parola, che evoca immagini di celebrazioni solenni e pellegrinaggi, si nasconde una tradizione millenaria ricca di significato religioso e culturale.
Le origini: un momento di rinascita spirituale
Il termine “Giubileo” deriva dall’ebraico yobel, che indica il corno di ariete usato nell’antico Israele per annunciare un anno speciale. Nella tradizione ebraica, ogni 50 anni si celebrava un anno giubilare, durante il quale la terra riposava, i debiti venivano cancellati e gli schiavi liberati.
La Chiesa cattolica ha fatto propria questa idea, trasformandola in un momento di profonda riconciliazione con Dio. Il primo Giubileo cristiano fu indetto nel 1300 da Papa Bonifacio VIII, con la promessa di indulgenza plenaria, ovvero la remissione dei peccati, per i pellegrini che avrebbero visitato Roma.
Cosa si fa durante un Giubileo?
Il Giubileo è un periodo straordinario dedicato alla misericordia, alla preghiera e alla penitenza. I fedeli sono invitati a compiere pellegrinaggi verso luoghi sacri, in particolare la città di Roma e le sue Basiliche Maggiori: San Pietro, San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore e San Paolo Fuori le Mura.
Un momento centrale delle celebrazioni è il passaggio attraverso la Porta Santa, un gesto simbolico che rappresenta l’ingresso in una nuova vita spirituale. Le Porte Sante, solitamente chiuse, vengono aperte solo durante il Giubileo.
Durante questo periodo, i fedeli possono ottenere l’indulgenza plenaria seguendo alcune condizioni:
- Visitare una chiesa designata.
- Recitare il Credo, il Padre Nostro e altre preghiere.
- Confessarsi e partecipare alla Messa.
- Compiere opere di carità o penitenza.
Giubileo Ordinario e Straordinario
Esistono due tipi di Giubileo:
- Ordinario, che si celebra ogni 25 anni. L’ultimo è stato nel 2000, proclamato da Papa Giovanni Paolo II, e oggi, 25 anni dopo, si apre il Giubileo del 2025, dedicato al tema “Pellegrini di speranza”.
- Straordinario, indetto in occasione di eventi particolari. L’ultimo è stato il Giubileo della Misericordia nel 2016, voluto da Papa Francesco.
Un messaggio universale
Al di là della fede, il Giubileo lancia un messaggio universale di speranza, perdono e solidarietà. È un invito a riflettere sulla propria vita, a ricercare la pace interiore e a costruire relazioni più autentiche con gli altri.
