Gibellina trionfa su 23 candidate e conquista il titolo di Capitale italiana dell’Arte contemporanea per il 2026. Vincente il progetto “Portami il futuro” che, all’unanimità, ha imposto la località trapanese sulle finaliste Pescara, Carrara, Gallarate e Todi. Una proiezione di Gibellina accattivante e avvincente che attraverso l’arte si proietta al centro del palcoscenico italiano come modello di rigenerazione e innovazione culturale.
“Le città sono il cuore pulsante della nostra civiltà – dichiara il ministro Alessandro Giuli – e l’arte contemporanea può essere in grado di offrire una lente critica per rileggere il presente e affrontare le grandi sfide collettive”.
In occasione della cerimonia di premiazione, il sindaco Sutera ha evidenziato come tale riconoscimento rappresenti una pietra miliare per Gibellina, simbolo di resilienza e creatività. Ricostruita dopo il terremoto del ’68 e impreziosita con opere di artisti di fama mondiale, è la prova tangibile di come l’arte possa far coniugare passato e futuro.