Gela, tutto pronto per l’esercitazione di domani negli stabilimenti industriali Gela, tutto pronto per l’esercitazione di domani negli stabilimenti industriali

Gela, tutto pronto per l’esercitazione di domani negli stabilimenti industriali

Si svolgerà domani, martedì 18 marzo, un’importante esercitazione organizzata dalla Prefettura di Caltanissetta per verificare l’efficacia del Piano di Emergenza Esterna degli stabilimenti industriali ad alto rischio di incidente rilevante “Bio-Raffineria” ed “ECO-Rigen”, siti a Gela, in Contrada Piana del Signore. L’attività mira a testare procedure e reazioni delle istituzioni coinvolte di fronte a scenari incidentali ipotetici. Aggiornato a giugno 2024, il piano riflette le recenti modifiche agli impianti produttivi e tiene conto dell’introduzione di nuovi schemi operativi presso la “Bio-Raffineria”. Si tratta di un passo necessario, considerando che l’ultima pianificazione risale al 2008, rendendo questa esercitazione una verifica cruciale.

Lo scenario dell’esercitazione prevede un incendio provocato dal rilascio di Gas Propano Liquido (GPL) nella linea sigaro della zona di imbottigliamento. Il test ha l’obiettivo generale di verificare l’efficienza delle procedure di attivazione dello stato di “ALLARME” da parte di tutti gli enti coinvolti, nonché il funzionamento del Piano Operativo Cancelli (POC) e la rapidità dei flussi comunicativi. Obiettivi specifici includono inoltre il controllo delle misure d’intervento e dei sistemi di comunicazione per informare popolazione e aziende locali. La Prefettura sottolinea che l’esercitazione sarà di “livello A”, parziale e limitata ai posti di comando, in linea con le direttive nazionali della Protezione Civile.

L’attività coinvolgerà numerosi enti, tra cui il Comune di Gela, il Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta, le Forze dell’Ordine, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, il Dipartimento di Protezione Civile della Regione Siciliana, l’Azienda Sanitaria Provinciale, il SUES 118, la Croce Rossa Italiana, ANAS Sicilia, RFI e i due stabilimenti interessati. Sarà attivata l’Unità di Comando Locale e il Centro Coordinamento Soccorsi, presieduto dal Prefetto, con l’operatività della Sala Operativa comune.

Per garantire un’informazione puntuale alla popolazione, saranno utilizzati sistemi di messaggistica e comunicati stampa recanti la dicitura “Esercitazione – Esercitazione – Esercitazione”.

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