Dal 1° aprile cambierà il volto del trasporto pubblico urbano a Gela. L’amministrazione comunale ha infatti pubblicato un avviso per l’affidamento del servizio per i prossimi 24 mesi, garantendo la continuità dei collegamenti su strada dopo l’uscita di scena dell’AST, prevista per il 31 marzo.
Questa mattina, il sindaco Terenziano Di Stefano, l’assessore ai Trasporti Simone Morgana e i capigruppo consiliari hanno illustrato i dettagli del nuovo piano, che punta a migliorare l’offerta di mobilità cittadina.
“Abbiamo ripreso il vecchio contratto di servizio – ha spiegato Morgana – che prevedeva 8 linee urbane e una percorrenza minima annua di oltre 388 mila chilometri. Attualmente ne sono attive solo due, con molte zone della città completamente scoperte. Per questo, nel nuovo affidamento, abbiamo chiesto mezzi efficienti e sostenibili dal punto di vista ambientale”.
La Regione Sicilia ha stanziato 1.703.298,13 euro per sostenere il servizio nei prossimi due anni. Gli operatori interessati potranno presentare la propria candidatura entro il 18 marzo 2025.
Ma l’amministrazione comunale guarda anche oltre: si sta già lavorando a un bando di gara europeo per un affidamento settennale, che potrebbe portare a un significativo potenziamento del servizio. “Pensiamo di introdurre corse per il Lungomare, per la Raffineria e di aumentare i collegamenti con il cimitero Farello – hanno dichiarato il sindaco Di Stefano e l’assessore Morgana – oltre a prevedere una navetta per facilitare l’accesso a musei e siti archeologici della città”.