Il Consorzio di bonifica “Agrigento 3” torna nel mirino dei ladri. Questa volta, l’impianto di contrada Pandolfina, situato a Sambuca di Sicilia, è stato depredato di circa 300 chili di cavi di rame, con un danno stimato di oltre 5.000 euro. A scoprire il furto è stato il responsabile della struttura durante un controllo di routine. I carabinieri, prontamente allertati, hanno avviato le indagini per risalire ai responsabili.
Non è il primo episodio di questo genere a colpire il Consorzio. Solo due mesi fa, l’impianto di sollevamento acque irrigue Vasca Cavarretto, a Menfi, è stato teatro di un furto simile, in cui i ladri hanno portato via ben 500 chili di rame dai cavi sotterranei. Questi attacchi ricorrenti stanno causando gravi difficoltà operative per il Consorzio. Le autorità stanno cercando di fare chiarezza su entrambe le vicende, mentre cresce la preoccupazione per la sicurezza delle infrastrutture in aree periferiche.
