Un’operazione condotta dalla Guardia di Finanza di Catania, in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane, ha portato alla scoperta di un vasto traffico di gasolio agricolo, che veniva sottratto al pagamento di Iva e accise. Le indagini si sono concentrate su una rete criminale che operava in diverse province siciliane, tra cui Catania, Agrigento, Caltanissetta, Palermo e Ragusa. Grazie all’intervento di 45 finanzieri, sono stati posti sotto sequestro beni e denaro, mentre 15 persone coinvolte sono state colpite da provvedimenti cautelari. Le accuse spaziano dalla frode al contrabbando, fino all’autoriciclaggio. L’operazione, che ha visto anche l’intervento del Gip della Procura di Catania, ha smantellato un giro illegale di vendita di gasolio, che avrebbe generato notevoli danni all’erario.