Ferrovie siciliane, nuova sala operativa a Palermo Ferrovie siciliane, nuova sala operativa a Palermo

Ferrovie siciliane, nuova sala operativa a Palermo

Un nuovo capitolo si apre nell’ammodernamento dell’infrastruttura ferroviaria siciliana. Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) ha recentemente terminato i lavori di restyling della Sala Operativa Circolazione di Palermo, mettendo in funzione il nuovo Sistema Comando e Controllo Multistazione (SCCM). L’intervento, realizzato con un investimento di circa 9,5 milioni di euro, rappresenta un passo decisivo verso un sistema di supervisione e regolazione della circolazione sempre più moderno e affidabile.

Determinante nel percorso di innovazione è stato il ruolo di Italferr, la quale, in stretta collaborazione con RFI, ha ideato e seguito l’intero iter progettuale attraverso la Direzione Lavori. Questa sinergia ha permesso di coniugare un’efficace pianificazione ingegneristica e l’adozione di soluzioni tecnologiche all’avanguardia, garantendo un significativo salto di qualità per la gestione del traffico ferroviario in Sicilia. L’intervento, che ha visto la partecipazione diretta di circa 50 persone tra dipendenti FS Italiane e ditte appaltatrici, testimonia la capacità d’eccellenza dell’ingegneria ferroviaria italiana nell’affrontare sfide complesse e di grande valore strategico.

Sala Operativa PA 1 Ferrovie siciliane, nuova sala operativa a Palermo

La Sala Operativa Circolazione di Palermo è il cuore pulsante della gestione ferroviaria dell’isola. Da questa centrale, il personale, composto da circa 100 operatori che lavorano in turni 24 ore su 24, coordina ogni giorno la circolazione di circa 500 treni su una rete di 1370 km. In stretta sinergia con la Sala Blu, dedicata all’assistenza ai viaggiatori con ridotta mobilità, questo centro rappresenta una delle 15 Sale Territoriali di RFI. Ogni sala è collegata in tempo reale con la Sala Operativa Nazionale di Roma, creando un sistema di controllo a livello nazionale in grado di intervenire prontamente in caso di guasti, gestire le emergenze e fornire informazioni tempestive ai viaggiatori.

L’attivazione dell’SCCM segna il primo passo di una serie di evoluzioni tecnologiche destinate a integrare e potenziare gli strumenti di gestione del traffico ferroviario. Questo nuovo sistema, interfacciabile in futuro con gli Apparati Centrali Computerizzati Multistazione (ACCM) e con il sistema ERTMS (European Rail Traffic Management System), apre la strada a un significativo miglioramento della regolarità della circolazione e della qualità del servizio offerto ai passeggeri. In particolare, l’adozione di monitor di grande formato (75 pollici) permette agli operatori di avere una visione ampia e dettagliata delle principali direttrici operative, quali la tratta Palermo Aeroporto–Palermo Centrale–Messina e quella che collega Messina, Catania e Siracusa, facilitando così una gestione più efficiente ed efficace.

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