Domani, in occasione della prima domenica del mese, i visitatori avranno l’opportunità di esplorare gratuitamente alcuni dei più affascinanti siti archeologici. Questa iniziativa, promossa dal Ministero della Cultura, mira a rendere l’arte e la storia accessibili a tutti, incoraggiando una maggiore fruizione del patrimonio culturale.
Ecco alcuni dei principali siti archeologici aperti al pubblico :
Provincia di Agrigento
- Valle dei Templi: questo sito Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO è famoso per i suoi templi dorici ben conservati, tra cui il Tempio della Concordia, considerato uno dei meglio preservati al mondo.
- Teatro di Eraclea Minoa: situato su un promontorio che si affaccia sul mare, questo antico teatro greco offre una vista spettacolare e una suggestiva immersione nella storia.
- Sito Archeologico di Selinunte: uno dei più grandi insediamenti archeologici del Mediterraneo, Selinunte è noto per i suoi templi e per il suo affascinante paesaggio naturale.
- Necropoli di Panormos: situata a Montevago, questa necropoli offre uno sguardo sulla vita funeraria degli antichi abitanti della regione.
- Museo Archeologico Regionale di Agrigento: anche se non è un sito archeologico all’aperto, il museo ospita una vasta collezione di reperti provenienti dalla Valle dei Templi e altre aree, fornendo un’importante cornice storica.
Provincia di Caltanissetta
- Sito Archeologico di Morgantina: questa antica città greca, situata vicino a Aidone, è famosa per le sue straordinarie rovine, tra cui il teatro, i templi e l’acropoli. Morgantina è nota anche per i suoi reperti, che sono in gran parte esposti nel Museo Archeologico di Aidone.
- Castello di Pietrarossa: situato a Caltanissetta, il castello offre un affascinante sguardo sulla storia medievale della Sicilia e sulla sua architettura.
- Necropoli di Montelusa: questa necropoli, risalente al periodo greco e romano, presenta un’importante testimonianza della vita funeraria antica, con tombe e sepolture scavate nella roccia.
Provincia di Enna
- Castello di Lombardia: situato nel cuore di Enna, il castello offre una vista panoramica sulla valle sottostante e ospita una serie di resti archeologici risalenti a diverse epoche storiche.
- Tivoli di Enna: questo sito archeologico include resti di edifici antichi e una ricca varietà di reperti, rendendolo un’importante testimonianza della vita nell’antica Sicilia.
- Sito Archeologico di Caccamo: questa località, a pochi chilometri da Enna, conserva resti archeologici e offre un contesto affascinante per esplorare la storia della regione.
Orari e informazioni utili: la maggior parte dei siti aprirà le porte ai visitatori dalle 9:00 alle 19:00. Si consiglia di controllare eventuali restrizioni o linee guida di sicurezza in vigore.