Domani, venerdì 17 gennaio, sarà una giornata di maltempo in tutta la Sicilia, in particolare nella area centrale e nella costa ionica. Le province interessate dall’allerta rossa sono: Messina, Catania, Siracusa, Ragusa, Caltanissetta ed Enna. Sul palermitano e sul trapanese l’allerta è arancione. I meteorologici fanno sapere che un ciclone mediterraneo si abbatterà sull’isola. In alcune aree le scuole rimarranno chiuse. I sindaci di alcuni capoluoghi come Messina, Catania, Siracusa, Caltanissetta e Agrigento hanno già emesso ordinanze in merito.

La Protezione Civile Siciliana ha diramato un avviso per il rischio meteo-idrogeologico, che riporta: “Dal primo mattino di domani, venerdì 17 gennaio 2025, e per le successive 24-36 ore, si prevedono: precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, attività elettrica e forti raffiche di vento. Venti dai quadranti orientali da forti a burrasca, con rinforzi fino a burrasca forte. Mareggiate lungo le coste esposte”.
«Invitiamo i siciliani a fare attenzione alla mobilità domani per l’allerta meteo in alcune aree della regione per rischio idrogeologico e a spostarsi solo se strettamente necessario». Lo ha detto l’assessore regionale alle Infrastrutture, Alessandro Aricò, in merito alle chiusure e alle limitazioni del traffico ferroviario nell’Isola comunicate da Rfi a causa dell’allerta rossa e arancione.
Fra le chiusure programmate ci sono linee: Siracusa-Caltanissetta, Caltanissetta-Agrigento, Palermo-Dittaino e Catania-Caltagirone. Sono previste riduzioni di offerta nelle tratte Messina-Siracusa e Palermo-Agrigento, mentre saranno soppressi i primi treni del mattino in quella Piraineto-Marsala.