Il dine-sharing? Ad oggi uno dei trend più interessanti nel mondo della ristorazione. Innovativo e conviviale esprime in sé la passione per il buon cibo e l’idea di condivisione sociale, oltrepassando i canonici schemi sino ad ora rispettati.
A differenza della classica cena al ristorante, infatti, il dine-sharing attira e coinvolge chef amatoriali e professionisti, pronti ad ospitare gruppi numerosi di persone, desiderose di degustare in compagnia autentici piatti anche home-made.
Questo fenomeno sviluppa l’idea che il “mangiare insieme” non sia solo un momento conviviale, quanto piuttosto un’opportunità per creare nuove connessioni. Quasi un vero e proprio cambio di rotta se considerato quanto ad oggi la tecnologia abbia preso il sopravvento nella nostra quotidianità.
Ma non finisce qui! Questa nuova tendenza consente, inoltre, di scoprire ricette tradizionali o sperimentali nonché culture culinarie tramandate di generazione in generazione. Uno degli aspetti più affascinanti del dine-sharing, infatti, è proprio la possibilità di interagire direttamente con chi prepara i piatti per i quali racconta storie legate agli ingredienti, spesso biologici e a km0, e alle tecniche utilizzate sempre nel rispetto della genuinità e della sostenibilità.
Un’esperienza culinaria esclusiva in un’atmosfera intima e informale, in grado di trasformare il semplice mangiare in un’esperienza culturale e sociale dove protagonista diviene il piacere di mangiare insieme.