Nelle ultime 72 ore, la Sicilia orientale è stata colpita da una violenta ondata di maltempo, causando gravi disagi e allagamenti in diverse località. Le piogge torrenziali hanno trasformato le strade in fiumi e hanno trascinato auto e oggetti in mare, creando una situazione drammatica per gli abitanti della zona. Scenari che richiamano la recente Dana di Valencia.
La provincia di Catania è stata una delle aree più colpite, con oltre 70 interventi dei vigili del fuoco per salvare cittadini bloccati nelle loro auto o nelle abitazioni. A Torre Archirafi, frazione di Riposto, le strade si sono trasformate in corsi d’acqua, e diverse auto sono state trascinate via dalla furia dell’acqua. Anche ad Aci Sant’Antonio, i pompieri hanno dovuto intervenire per liberare automobilisti bloccati nelle loro auto in via Aldo Moro. Ad Acireale interventi in seguito al crollo di un muro in via Giorgio La Pira. Sulla A18 Messina-Catania, al chilometro 56 tra Fiumefreddo e Giarre, diverse auto sono rimaste bloccate.
Anche a Siracusa strade interrotte, con decine di macchine in panne soccorse. Nelle ultime 24 ore sono stati necessari oltre 80 interventi per operazioni di soccorso: criticità nel quartiere Borgata, dove sono state evacuate dalle proprie abitazioni allagate circa 10 persone, tra cui anziani e bambini.
Le piogge torrenziali hanno causato danni materiali significativi, con case e garage allagati e attività commerciali devastate dal fango. Inoltre, la situazione ha creato gravi disagi alla viabilità, con strade parzialmente interrotte e tombini divelti La Protezione Civile ha diramato allerta arancione per rischio temporali e idrogeologico su alcune zone della Sicilia.
Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha espresso il suo sostegno alle famiglie colpite e ha promesso di intensificare il supporto alle popolazioni. La solidarietà tra gli abitanti è stata evidente, con molti che hanno offerto aiuto ai vicini in difficoltà.
Le squadre di volontariato e i tecnici continuano a operare per verificare i danni e fornire assistenza. Nonostante la gravità della situazione, fortunatamente non risultano persone disperse.