Il Festival di Sanremo non è solo il palcoscenico dei grandi nomi della musica italiana, ma anche il luogo dove i sogni delle nuove generazioni possono prendere il volo. Ne è una prova la partecipazione straordinaria del piccolo Alessandro Gervasi, pianista prodigio siciliano, che ad appena sei anni vivrà l’emozione di esibirsi sul palco dell’Ariston in occasione della presentazione del film Champagne nel quale interpreta Peppino di Capri da bambino.

Un capitolo speciale inizia a scriversi, ma la sua storia ha il sapore di una fiaba moderna.

Durante la pandemia, quando aveva appena tre anni, Alessandro osservava il padre suonare e, affascinato dalle melodie, inizia a riprodurle con una tastiera giocattolo. La famiglia ne restò inevitabilmente sorpresa, ancor di più quando, senza alcuna formazione musicale, il piccolo riuscì ad intonare l’Inno d’Italia e la Marcia Nuziale con una precisione impressionante. Consultati gli esperti, fu dimostrato che Alessandro possiede l’orecchio assoluto, un dono rarissimo che gli permette di riconoscere e riprodurre qualsiasi suono dopo un solo ascolto. Inizia così a partecipare a diversi eventi di piazza lasciando il pubblico tra stupore e meraviglia, ma il suo talento oltrepassa i primi risultati attesi e viene subito riconosciuto dai docenti del Conservatorio. Alessandro partecipa, poi, al prestigioso Tour Music Fest a San Marino presieduto dal maestro Beppe Vessicchio dove conquista la giuria e trionfa nella categoria Junior.

Tra i suoi sogni c’è posto anche per la recitazione che ha avuto modo di sperimentare sul set del film Champagne. Alessandro è la brillante conferma che senza mai smettere di sognare anche i sogni più ambiziosi possono diventare realtà.