Domenica 1 dicembre, il Teatro Oasi della Cultura di Caltanissetta ospiterà un evento imperdibile per gli amanti del teatro: la commedia brillante in due atti “Cu siti, chi vuliti, li purtastivu li sordi”, presentata dall’Associazione Culturale Teatrale “Angelo Musco” di Riesi. L’adattamento e la regia sono curati da Guglielmo Gallè, che promette di trasportare il pubblico in un luogo arcaico della Sicilia di altri tempi, attraverso la storia di Pasquale, un vecchio avido e burbero usuraio, e dei personaggi che gravitano attorno a lui.

La trama indaga temi sempre attuali come la rivalsa dalla miseria e la forza di volontà necessaria per emergere dalle difficoltà. Pasquale vive con ‘Ntunietta, una donna più giovane che da domestica è diventata la sua amante, e ha un nipote, Raffaele, che cerca di ottenere denaro dallo zio. La storia culmina in una comica corsa all’eredità del vecchio quando la sua morte è imminente. Tuttavia, il testamento riserva un colpo di scena: il patrimonio viene devoluto alle opere pie, lasciando Raffaele e ‘Ntunietta a decidere di sposarsi comunque.
L’evento si inserisce nella XXV edizione della Stagione “Domenica pomeriggio a teatro”, organizzata dal Teatro Stabile Nisseno sotto la direzione artistica di Giuseppe Speciale. Segna anche l’inizio della X edizione del Premio Teatrale Nazionale Popolare “Michele Abbate”, al quale partecipano 13 compagnie da tutta Italia. I premi in palio includono: Migliore Attore e Attrice Protagonista, Migliore Attore e Attrice Caratterista, Migliore Regia, il Premio della Critica e il prestigioso Premio Teatrale Nazionale “Michele Abbate” per il miglior spettacolo in concorso.
Il cast della commedia di domenica include Salvatore La Rocca, Rosangela Volpe, Angelo Belina e molti altri talentuosi attori. La direzione di scena è affidata ad Antonio Lana, con luci e audio curati da Giovanni Luigi Liberale e trucco e acconciature di Giusi Amodeo. Un appuntamento da non perdere per chi desidera godere di una serata di teatro di qualità e scoprire i talenti emergenti del panorama teatrale italiano.