I leader dei partiti del centrodestra siciliano si sono riuniti ieri per discutere temi centrali legati alla governance regionale e alle riforme istituzionali. Al termine dell’incontro, è stata rilasciata una dichiarazione congiunta che sottolinea l’impegno comune per superare gli ostacoli normativi, burocratici e attuativi legati alla riforma delle Province e all’elezione diretta dei Presidenti.
Un fronte unito per la partecipazione democratica
I rappresentanti hanno ribadito la necessità di istituzioni locali forti e operative, sottolineando che il rafforzamento delle Province è un passo strategico per garantire una maggiore partecipazione democratica e una rappresentanza effettiva dei cittadini.
“La Sicilia ha bisogno di istituzioni locali in grado di rispondere concretamente alle esigenze delle comunità – si legge nella nota congiunta –. Per questo riteniamo indispensabile dotare la macchina amministrativa di strumenti di governo e indirizzo politico, eletti direttamente dai cittadini, capaci di assicurare un legame autentico con le comunità amministrate”.
L’obiettivo dichiarato dai partiti è quello di proseguire il percorso legislativo già avviato, risolvendo le criticità esistenti per restituire alle Province un ruolo centrale nella gestione dei servizi e nello sviluppo territoriale. “La riforma delle Province e l’elezione diretta dei Presidenti rappresentano scelte strategiche per rafforzare il sistema democratico e migliorare l’efficacia delle istituzioni locali”, hanno concluso i leader.
