Una violenta esplosione si è verificata a San Giovanni Galermo, causando il crollo di una palazzina di tre piani in costruzione. L’evento ha provocato scene di caos e il rapido intervento delle autorità competenti. Sul luogo della tragedia, poco prima del disastro, era stato avvertito un forte odore di gas che aveva già allertato i residenti e portato all’intervento di operai della rete gas e dei Vigili del Fuoco.
Secondo le prime informazioni, una persona è rimasta gravemente ferita e si trova ricoverata presso l’ospedale Cannizzaro con ustioni di estrema gravità. Squadre di ambulanze sono accorse immediatamente per soccorrere eventuali altri coinvolti.
I Nuclei Speciali NBCR (Nucleare, Biologico, Chimico e Radiologico) dei Vigili del Fuoco hanno confermato che la causa dell’esplosione è stata una fuga di gas dalla rete cittadina in via Galermo. Al momento dello scoppio, la strada era già stata interdetta al traffico veicolare e le squadre dell’azienda del gas stavano effettuando operazioni per localizzare la perdita.
La palazzina, ancora in fase di costruzione, sarebbe crollata probabilmente a causa di lavori che avrebbero innescato la fuga di gas. La dinamica è ora al vaglio degli inquirenti e dei tecnici intervenuti per le verifiche strutturali e per accertare eventuali responsabilità.
Intervento massiccio di soccorso
La gravità dell’incidente ha richiesto il dispiegamento di risorse speciali da tutta la Regione. Squadre USAR (Urban Search and Rescue) e unità cinofile sono state mobilitate per la ricerca di eventuali dispersi tra le macerie, mentre i Vigili del Fuoco di diverse province si sono uniti agli interventi di soccorso.
L’intera area è stata isolata e messa in sicurezza per consentire le operazioni di bonifica e per scongiurare ulteriori rischi. Le autorità locali hanno dichiarato che si stanno attivando per garantire il supporto necessario alle famiglie coinvolte e per chiarire l’origine dell’incidente.