Un caso di truffa è stato scoperto a Catania, dove un uomo di 41 anni si spacciava per agente immobiliare, pur non avendo più rapporti con la nota agenzia presso cui dichiarava di lavorare. La vittima, un uomo di 38 anni, era interessata all’acquisto di un appartamento pubblicizzato online e ha incontrato il presunto professionista per visionare l’immobile.
Durante l’incontro, il truffatore ha scoraggiato l’acquirente dall’acquisto, proponendo invece un affare apparentemente più vantaggioso: partecipare a un’asta per alcuni immobili situati a Sant’Agata Li Battiati, dal valore di mercato di 250.000 euro, che secondo lui si potevano acquistare per soli 100.000 euro.
Per dare credibilità alla proposta, l’uomo ha offerto la propria assistenza nella gestione della documentazione necessaria. Convinta dell’occasione irripetibile, la vittima ha effettuato un bonifico di 14.000 euro, richiesti per coprire i contributi necessari alla partecipazione all’asta. Pochi giorni dopo, il truffatore ha chiesto ulteriori 5.000 euro per il pagamento del notaio e dell’avvocato.
Ricevute entrambe le somme, il falso agente immobiliare ha iniziato a proporre nuovi affari, come l’acquisto di motocicli modello Vespa dismessi dalla polizia locale. Dopo quest’ultima proposta, ha fatto perdere le sue tracce, rendendo irraggiungibile il proprio numero di telefono.
Comprendendo di essere stato raggirato, il 38enne ha denunciato tutto al Commissariato Borgo Ognina. Le indagini della Polizia di Stato hanno permesso di rintracciare il truffatore, che conta numerosi precedenti per reati contro il patrimonio.
L’uomo è stato indagato per truffa, ferma restando la presunzione di innocenza fino a eventuale condanna definitiva. La Polizia ha così posto fine alla sua attività illecita, lanciando un monito ai cittadini affinché prestino attenzione a proposte troppo vantaggiose per essere vere.