Un drammatico crollo ha interessato una palazzina di tre piani nel quartiere San Giovanni Galermo, a seguito di un’esplosione presumibilmente causata da una fuga di gas dalla rete cittadina. L’incidente ha provocato otto feriti, tra cui un uomo ricoverato in codice rosso. Non risultano al momento persone disperse. Il Prefetto di Catania, Maria Carmela Librizzi, ha confermato la presenza di abitanti nell’edificio al momento del crollo.
Secondo Salvatore Montemagno, primo dirigente della Polizia di Stato, il bilancio provvisorio è di otto feriti. Tra questi, un 66enne, ricoverato al Trauma Center dell’ospedale Cannizzaro, ha riportato gravi ustioni al volto e alla testa. Una donna di 51 anni è stata anch’essa trasportata al Cannizzaro, ma non sarebbe in gravi condizioni. Tra i feriti figurano inoltre due vigili del fuoco, due tecnici del gas e due operatori del 118.
L’esplosione ha innescato un’immediata mobilitazione dei soccorsi. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con tre squadre, inclusi i nuclei speciali Nbcr, insieme a numerose ambulanze, pattuglie di carabinieri e polizia. L’onda d’urto dell’esplosione è stata avvertita a grande distanza, provocando il crollo dell’edificio e danni alle strutture vicine. Oltre agli abitanti dell’edificio crollato, diverse famiglie residenti nelle aree limitrofe sono state fatte evacuare per precauzione. È stata inoltre disposta l’evacuazione del centro dell’Opera Diocesana di Assistenza, che ospita anziani e si trova nelle vicinanze di via Gualandi, dove è avvenuta l’esplosione.
Le autorità continuano a monitorare la situazione e a svolgere ricerche nell’area colpita per garantire la sicurezza dei residenti e accertare le cause esatte del tragico incidente.
