Castelvetrano, sequestrato mezzo chilo di “wax”: primo caso nel Trapanese

22042025 091543 FOTO Castelvetrano, sequestrato mezzo chilo di “wax”: primo caso nel Trapanese 22042025 091543 FOTO Castelvetrano, sequestrato mezzo chilo di “wax”: primo caso nel Trapanese

Un normale controllo stradale si è trasformato in un’importante operazione antidroga. I finanzieri della Compagnia di Castelvetrano, nel corso di un’attività di controllo economico del territorio, hanno fermato un’auto il cui conducente ha mostrato un atteggiamento sospetto. Da lì, è scattata una perquisizione approfondita che ha portato al ritrovamento di un pacco contenente una sostanza resinosa, di colore giallo paglierino e dall’odore simile alla cannabis.

Dai test rapidi è emersa la presenza di THC, uno dei principali principi attivi della cannabis. L’uomo è stato subito denunciato all’Autorità giudiziaria di Marsala per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Quanto rinvenuto è stato posto sotto sequestro.

Le analisi chimiche di laboratorio hanno poi confermato che si trattava di “wax”, una forma ultra-concentrata di cannabis, mai sequestrata prima nel territorio trapanese. Si tratta di una sostanza nota anche come “droga dell’euforia”, capace di raggiungere una concentrazione di THC fino all’80%: in questo caso, circa 40 volte superiore ai limiti stabiliti dalla legge.

Il “wax” viene ottenuto attraverso l’estrazione del principio attivo con l’utilizzo di gas butano, e si presenta con un aspetto simile alla cera d’api. Può essere assunto per via orale o inalato, e il suo consumo si sta diffondendo soprattutto tra i più giovani per i forti effetti psicotropi. Gli esperti segnalano tuttavia rischi molto seri per la salute: tra questi, anche possibili danni irreversibili all’ippocampo, con gravi conseguenze su memoria e capacità cognitive.

PUBBLICITÁ