Nelle ultime settimane a Canicattì (AG), l’annuncio della sospensione del mercato settimanale in Viale Carlo Alberto ha acceso una vivace discussione tra l’amministrazione comunale e i commercianti. La decisione, motivata da problemi legati a sicurezza, igiene e viabilità, ha portato a un acceso confronto tra le parti interessate. In città, i residenti da molti mercoledì non vedono più comparire le bancarelle dei venditori ambulanti. Per simili ragioni, legate al cambio della location, la scorsa settimana non si è svolta neanche la tradizionale Fiera del Rosario, che doveva spostarsi da Viale Carlo Alberto a Contrada Bastianella, in un’area di un’area di 80mila metri quadrati.
Il sindaco Vincenzo Corbo, ha spiegato che la scelta di sospendere temporaneamente il mercato settimanale è stata necessaria per garantire migliori standard di sicurezza e una distribuzione ottimale degli spazi. La situazione attuale ha infatti evidenziato carenze che non possono essere più ignorate, soprattutto in un contesto urbano in continua evoluzione. L’amministrazione comunale sta valutando un nuovo sito nella zona artigianale, ritenuto più sicuro e adeguato alle necessità moderne. Un gruppo di lavoro è stato costituito per pianificare rapidamente lo spostamento del mercato, cercando di bilanciare le esigenze degli operatori e dei cittadini.
D’altra parte, i commercianti esprimono preoccupazione per la sospensione del mercato, che incide sui loro guadagni e sui consumatori abituali. La richiesta è chiara: evitare interruzioni prolungate e concertare una transizione che non penalizzi nessuno. Ma intanto arriva una netta chiusura per lo spostamento nell’area artigianale riproposto dall’amministrazione, durante un recente incontro con i commercianti e le sigle di categoria: Cidec, Ascom, Fiva Confcommercio, Finaip. L’area proposta da quest’ultimi sembrerebbe essere la circonvallazione, che dovrà essere verificata dai tecnici del comune nei prossimi giorni.