Bloccata e lasciata al degrado, la via Giuseppe Pitrè a Caltanissetta rappresenta ormai da nove anni una vera e propria ferita aperta del tessuto urbano cittadino. La situazione del muro di cinta lungo la strada è adesso oggetto di un’interrogazione all’amministrazione comunale presentata dal consigliere comunale Vincenzo Cancelleri, appartenente al gruppo “Fare Centro con Totò Licata”.
Secondo Cancelleri, il muro di cinta situato in Via Pitrè si trova in condizioni precarie da anni, rappresentando un rischio per la sicurezza dei cittadini e per il decoro urbano. La strada, chiusa al transito dal 2016, ha visto un aggravarsi della situazione con l’insorgere di pericolosi rami sporgenti e la nascita di alberi di basso fusto tra le macerie. Nonostante il lungo periodo trascorso, non sono stati adottati interventi risolutivi, lasciando la comunità locale in un limbo di attesa e preoccupazione. Nell’interrogazione, il consigliere Cancelleri chiede chiarezza sulle responsabilità per la manutenzione e la messa in sicurezza del muro: spetta a un ente pubblico o a un soggetto privato intervenire? Inoltre, si sollecitano risposte su eventuali azioni già intraprese o previste per risolvere la problematica, chiedendo dettagli sui tempi e le modalità. Tra le questioni poste, emergono anche interrogativi sull’ultima verifica della stabilità del muro e sui piani per la rimozione delle impalcature e delle transenne che impediscono l’accesso alla Via Pitrè e che contribuiscono al degrado visivo della zona.
“Da anni, i residenti della zona vivono con il timore di un possibile crollo del muro e con l’inaccessibilità di una strada che rappresenta un collegamento importante verso Via Colonnello Eber. La frustrazione dei cittadini è palpabile e le loro legittime richieste di intervento non possono più essere ignorate.” – ha dichiarato Cancelleri a ViU News.
