Una nuova iniziativa è stata lanciata oggi nel cuore di Caltanissetta, mirata a migliorare la sicurezza urbana e a fornire un punto di riferimento per le associazioni di volontariato delle Forze dell’Ordine. Il Comune ha affidato all’associazione “Formazione Sicurezza” il compito di ristrutturare il chiosco situato all’incrocio fra via Vittorio Emanuele II e via Francesco Crispi per poi convertire i locali in un presidio di sicurezza urbana a disposizione delle associazioni di volontariato delle Forze dell’Ordine, che potranno contare su uno spazio utile per l’attività di vigilanza del centro storico.
Nel corso della mattina di oggi, l’Amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Walter Tesauro, dal Dirigente della Direzione Lavori Pubblici Giuseppe Tomasella e dalla giunta comunale, ha effettuato un sopralluogo del chiosco insieme al presidente di “Formazione Sicurezza” Salvatore Di Giovanni e Francesco Capizzi, presidente dell’ANPS (Associazione Nazionale Polizia di Stato).
“Una struttura da diversi anni inutilizzata in un’area molto frequentata di Caltanissetta che in breve tempo sarà destinata al servizio della collettività. – ha commentato il sindaco Walter Tesauro –Ringrazio gli uffici comunali, Formazione Sicurezza e tutte le associazioni di volontariato che abbiamo incontrato negli ultimi mesi, con cui abbiamo instaurato una solida sinergia e un dialogo costante che ci permetterà di sviluppare un percorso organizzativo che offrirà un servizio aggiuntivo a tutela dei cittadini”.
“L’Amministrazione sta mantenendo l’impegno assunto in occasione della recente conferenza stampa sul tema della sicurezza urbana, nel corso della quale abbiamo annunciato questa attività di osservazione del territorio. – ha dichiarato l’assessore alla Polizia Municipale Oscar Aiello – Come dichiarato insieme al Comandante della Polizia Locale Diego Peruga, siamo convinti che la collaborazione delle associazioni di volontariato potrà rappresentare un supporto prezioso di cui potranno beneficiare i cittadini di Caltanissetta, dal momento che è volta a garantire un’ulteriore presenza di soggetti deputati alla vigilanza delle nostre strade”.