I commercianti di via Libertà hanno espresso forte dissenso e preoccupazione per la decisione dell’Amministrazione Comunale di imporre il divieto di sosta lungo il tratto di via Libertà e via N. Savarese, dalle ore 7:00 del 30 dicembre fino alle ore 10:00 del 2 gennaio, in occasione dell’evento di Capodanno.
Preoccupazioni dei commercianti
I titolari delle attività commerciali della zona ritengono che questa scelta avrà gravi ripercussioni economiche sulle loro attività, soprattutto perché l’evento coincide con il periodo cruciale degli acquisti di fine anno. In una lettera indirizzata al Sindaco Tesauro e agli Assessori competenti, i commercianti sottolineano che il provvedimento non tiene conto delle reali necessità dei negozianti, già impegnati a sostenere le loro attività in un contesto economico complesso. “Via Libertà, da anni sede della movida nissena, è una zona caratterizzata dalla presenza esclusiva di attività commerciali, che affrontano quotidianamente difficoltà legate alla viabilità e alla vivibilità,” si legge nella lettera indirizzata al primo cittadino del capoluogo nisseno. I commercianti lamentano che durante gli eventi di maggiore affluenza, tali problematiche rischiano di aggravarsi ulteriormente.
Effetti del palco e del divieto di sosta
L’installazione di un palco per lo spettacolo di fine anno, pur apprezzata dal punto di vista culturale, contribuisce a creare forti disagi se non preventivamente concordata con chi vive quotidianamente il quartiere. Il divieto di sosta e la deviazione del traffico veicolare per tre giorni e mezzo scoraggeranno anche i clienti più affezionati, rendendo difficile raggiungere le attività commerciali. I commercianti segnalano inoltre che il quartiere è già carente di un piano parcheggi adeguato, e lamentano la mancanza di comunicazione da parte dell’Amministrazione Comunale. “Non abbiamo ricevuto alcun tipo di interlocuzione, nemmeno informale, precedente a questa decisione di modifica del piano del traffico per un periodo così prolungato,” denunciano i negozianti, aggiungendo che ciò ha impedito loro di informare per tempo la clientela e cercare di mitigare i disagi.
Richiesta di revisione del provvedimento
I commercianti chiedono con urgenza al Sindaco Walter Tesauro di rivedere la decisione, sperando che si tratti di un errore dettato dall’inesperienza e non di una scelta deliberata. Propongono, ad esempio, di ridurre la durata del divieto di sosta in modo da minimizzare i danni per le attività commerciali. “Come commercianti, affrontiamo ogni giorno le sfide del mercato e ci impegniamo a mantenere viva l’economia locale. Tuttavia, non possiamo accettare che decisioni politico-amministrative, che dovrebbero favorire il benessere collettivo, si traducano in un danno per le nostre attività,” concludono i titolari delle attività commerciali di via Libertà. I negozianti restano in attesa di un riscontro dall’Amministrazione Comunale, confidando in una soluzione che possa coniugare le esigenze dell’evento di Capodanno con quelle delle attività economiche locali.
