Al Comune di Caltanissetta è stata depositata una mozione da parte dei gruppi consiliari Avanti Così e Movimento Cinque Stelle, volta a esprimere contrarietà al piano “ReArm Europe/Readiness 2030” approvato dal Consiglio Europeo il 20 e 21 marzo 2025. Il documento è stato presentato presso la Presidenza del Consiglio comunale con l’obiettivo di sollevare un dibattito sulle implicazioni del piano europeo, che prevede un aumento significativo delle spese militari da parte dei Paesi membri dell’Unione, accompagnato dalla creazione di nuovi strumenti finanziari europei destinati al potenziamento dell’industria bellica.
Secondo i promotori della mozione, questa strategia rappresenterebbe una svolta preoccupante, poiché rischierebbe di deviare importanti risorse pubbliche da settori ritenuti essenziali, come la sanità, l’istruzione, la transizione ecologica e il welfare. Le forze politiche firmatarie ritengono che il piano possa alimentare nuove tensioni internazionali e contribuire a una corsa agli armamenti, allontanandosi dagli obiettivi originari dell’Unione Europea, orientati alla promozione della pace, della cooperazione e del rispetto dei diritti umani. Nel testo viene inoltre sottolineato come l’esclusione delle spese militari dal calcolo del deficit pubblico, tramite la clausola di salvaguardia del Patto di Stabilità, possa avere ricadute dirette sulle politiche sociali e sui bilanci delle amministrazioni locali. A tal proposito, viene citato il caso specifico di Caltanissetta, una realtà già caratterizzata da fragilità socio-economiche, dove un’ulteriore riduzione delle risorse pubbliche potrebbe compromettere la capacità dell’ente di garantire servizi essenziali ai cittadini.
La mozione propone che il Consiglio comunale chieda al Governo italiano di non sostenere il piano “ReArm Europe” e, in alternativa, che Sindaco e Giunta si esprimano formalmente in senso contrario, trasmettendo tale posizione alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e al Comitato Europeo delle Regioni. Secondo quanto riportato in una nota stampa congiunta, Avanti Così e Movimento Cinque Stelle auspicano che l’Unione Europea orienti le sue politiche verso la diplomazia, la cooperazione internazionale e la prevenzione dei conflitti, puntando a investimenti che rafforzino la resilienza sociale, la sostenibilità ambientale e la prosperità condivisa. Il documento è stato sottoscritto dai consiglieri Roberto Gambino e Federica Scalia (Movimento Cinque Stelle), dalla coordinatrice del gruppo territoriale M5S Lisa Faraci, e dal segretario del circolo di Sinistra Italiana “Enrichetta Casanova-Infuso”, Andrea Salvatore Alcamisi. La mozione sarà discussa nelle prossime sedute del Consiglio comunale.