Il Presidio donne per la pace di Caltanissetta si riunisce oggi in piazza Garibaldi alle 16:30 per commemorare tre anni di guerra in Europa e riaffermare il proprio impegno per la pace. L’evento si svolge sotto il motto “Perché è giusto, perché è necessario.”
Il presidio donne per la pace ha le sue radici a Palermo, dove è stato fondato il 24 febbraio 2022, in coincidenza con l’inizio del conflitto in Ucraina. A Caltanissetta, il movimento ha preso piede il 24 novembre 2023, riunendo donne di diverse associazioni. “Noi donne, progressiste, democratiche, antifasciste, femministe, nonviolente, abbiamo preso l’impegno di testimoniare il nostro NO alla guerra e all’invio di armi. – dichiara la portavoce Loredana Rosa, aggiungendo – Non vogliamo più né eroi né martiri. Prima di tutto la vita! Siamo convinte che la guerra non sia necessaria e inevitabile, ma l’apice orrendo della logica della forza e del dominio del sistema patriarcale. Idealmente ci collochiamo in una tradizione di donne autorevoli che si sono spese per la pace e abbiamo portato in piazza le loro parole contro tutte le guerra e la militarizzazione della società e delle coscienze.”
I dati più recenti mostrano una situazione globale allarmante: negli ultimi cinque anni, il numero dei conflitti nel mondo è raddoppiato e, solo nel 2024, gli episodi di violenza politica sono aumentati del 25% rispetto all’anno precedente. Una persona su otto nel mondo è stata coinvolta in situazioni di conflitto. Questi dati dipingono un quadro terribile di un mondo sempre più dipendente dalla guerra. “Questo mese vogliamo ricordare tra le decine di conflitti in corso, oltre a quelli a noi più vicini, Ucraina e Palestina, anche i più dimenticati come quelli in Kurdistan, Congo e Sudan; quest’ultimo tristemente noto per le donne che sono oggetto di violenze. Con la manifestazione di domani vogliamo ricordare i luoghi in cui i diritti di noi donne sono ferocemente negati come in Iran e Afghanistan” – conclude Loredana Rosa.
Oggi al presidio sarà esposto uno striscione con lo slogan “Fuori la guerra dalla storia” lanciato più di un secolo fa da Bertha von Suttner, pacifista austriaca, che rappresenta al meglio il pensiero degli organizzatori. L’iniziativa, nata dalle donne, è aperta alla società civile nissena e a tutti coloro che condividono il messaggio di pace.