Caltanissetta, consiglieri dell’opposizione uniti per l’istituzione di una commissione antimafia

Consiglieri comunali opposizione Caltanissetta edited Caltanissetta, consiglieri dell'opposizione uniti per l’istituzione di una commissione antimafia Consiglieri comunali opposizione Caltanissetta edited Caltanissetta, consiglieri dell'opposizione uniti per l’istituzione di una commissione antimafia
Fonte: Facebook

I consiglieri che rappresentano l’opposizione alla giunta Tesauro in consiglio comunale a Caltanissetta, hanno avanzato una proposta per assegnare alla VII Commissione, già chiamata ad esercitare un controllo sulla trasparenza amministrativa, anche le funzioni di controllo e proposta sui temi legati al contrasto del fenomeno mafioso ed alla diffusione della cultura della legalità, oltre al monitoraggio dell’infiltrazione mafiosa all’interno del territorio comunale e di analisi del suo impatto economico e sociale, nonché funzioni di proposta ed indirizzo sulla gestione dei beni confiscati alla mafia. In una nota inviata agli organi di stampa, i consiglieri Luigi Bellavia, Vincenzo Cancelleri, Felice Dierna, Roberto Gambino, Calogero Palermo, Annalisa Petitto, Armando Turturici e Carlo Vagginelli hanno così motivato l’iniziativa:

“Pronunciando la sua Relazione sull’amministrazione della giustizia per l’anno 2022-2023, il Presidente reggente della Corte d’Appello di Caltanissetta ha affermato che nel territorio del nostro distretto la presenza mafiosa continua ad essere assai rilevante. La stessa lettura è stata confermata nella Relazione pronunciata per l’anno 2023-2024. Il quadro tratteggiato dall’autorità giudiziaria impone quindi un particolare impegno della politica e delle istituzioni amministrative nella creazione un tessuto sociale impermeabile alle mafie, sia mediante attività di monitoraggio e controllo, sia proponendo iniziative di sensibilizzazione educativa e culturale rivolte innanzitutto ai più giovani. La necessità di una più decisa sollecitazione all’impegno per la legalità è resa ancor più evidente dal fatto che nella nostra città, pur essendo stati accertati diversi casi di estorsione a danno di imprese ed attività commerciali, non è sorta ancora un’associazione antiracket che possa tutelare ed offrire supporto alle vittime di questa gravissima violenza. – proseguono i consiglieri in una nota alla stampa -Negli ultimi anni molte amministrazioni comunali hanno rilevato l’esigenza di organi di controllo del fenomeno mafioso, da realizzare e promuovere anche nella dimensione locale. In taluni casi si è quindi proceduto all’istituzione di Osservatori permanenti per la legalità ed il contrasto alla mafia, mentre in altri casi sono state istituite apposite e specifiche Commissioni consiliari antimafia. Con tale iniziativa – concludono i rappresentanti dell’opposizione – intendiamo far crescere l’impegno del Consiglio comunale sul fronte della legalità e del contrasto alla criminalità organizzata, nella consapevolezza che su questo tema non è consentito abbassare la guardia.

PUBBLICITÁ