Notte di Capodanno a Catania: Numerosi Accessi al Pronto Soccorso per i BottiI festeggiamenti per l’arrivo del nuovo anno hanno portato con sé non solo gioia e speranze, ma anche un aumento significativo del lavoro per i vigili del fuoco in tutta Italia. Questa notte, infatti, sono stati registrati ben 882 interventi per incendi legati ai festeggiamenti di Capodanno, un numero che segna un incremento rispetto all’anno precedente, quando gli interventi furono 703.
La regione che ha visto il maggior numero di operazioni è stata la Lombardia, con un totale di 142 interventi. Anche altre regioni hanno avuto un elevato numero di chiamate, tra cui l’Emilia Romagna con 109 e il Veneto insieme al Trentino Alto Adige con 103. La Campania ha registrato 99 interventi, seguita da Lazio e Toscana con 70 ciascuna.
Altri dati significativi provengono dal Piemonte con 65 interventi e dalla Liguria con 61. In Puglia, i vigili del fuoco hanno effettuato 40 operazioni, mentre in Friuli Venezia Giulia sono stati registrati 38 interventi. Le Marche hanno visto 26 operazioni, la Sicilia 25, e la Calabria 13. L’Umbria ha avuto 8 chiamate, l’Abruzzo 7, e sia la Basilicata che il Molise hanno registrato 3 interventi ciascuna. Sorprendentemente, la Sardegna non ha riportato alcun intervento durante la notte di Capodanno.
Il pronto soccorso dell’azienda ospedaliera Cannizzaro di Catania è stato particolarmente impegnato nelle scorse ore, con il personale sanitario alle prese con visite specialistiche ed esami strumentali per far fronte alle emergenze della notte.
Sull’isola tra i casi più gravi, un uomo di 50 anni di Bronte è stato ricoverato in codice rosso al Centro grandi ustioni dopo aver subito un’ustione al volto a causa della fiammata di un petardo. Nonostante la gravità della situazione, l’uomo è stato descritto come vigile e cosciente, e le sue condizioni generali sono considerate buone. Un altro incidente ha coinvolto un giovane di 25 anni di Catania, ricoverato in codice giallo per un trauma facciale con ferite al naso e al viso. Il paziente è stato trattenuto al trauma center per ulteriori accertamenti e trattamenti.
La serata è stata intensa anche per un 38enne della provincia, che ha ricevuto cure per una ferita a un dito, e per un 21enne di Lentini, sottoposto a un intervento di chirurgia plastica per una ferita alla mano sinistra con perdita di sostanza. Tra i pazienti del pronto soccorso pediatrico, una bambina di 3 anni è stata curata per le conseguenze dello scoppio di un petardo, ma fortunatamente è stata dimessa senza riportare gravi conseguenze.
Infine, oltre agli incidenti legati ai fuochi d’artificio, il pronto soccorso dell’ospedale Cannizzaro ha registrato numerosi accessi da parte di giovanissimi per abuso di alcolici, un fenomeno purtroppo comune durante le festività.
